CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] sui tribunali prevista dall'articolo 145 dell'ordinamentogiudiziario. Nel gennaio del 1861 rinviò, infatti, unificazione legislativa si veda L. Galeotti, La prima legislatura del Regno d'Italia. Studi e ricordi, Firenze 1866, pp. 288 ss.; E. ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] L., furono affrontati i problemi dell'ordinamentogiudiziario del Regno e della codificazione da L. della Mirandola, Modena 1850; G. Veronesi, I Modenesi nel primo Regno d'Italia. Il gran giudice G. L., Modena 1865; L. Rava, L'italianità della ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] degli studiosi. "In nessun Archivio di Stato - toscano o italiano - l'ordinamento delle carte e delle serie si è fuso in modo così di pubblico bene (ordinamento economico), le curie e le magistrature (ordinamentogiudiziario), sempre procedendo dagli ...
Leggi Tutto
MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] interventi in due ambiti legislativi: la riforma dell’ordinamentogiudiziario e le relazioni fra Stato e Chiesa.
34, 37-39, 260; A.A. Mola, A. M., in Il Parlamento italiano, 1861-1988, IV, 1875-1876. Il declino della Destra da Minghetti a Depretis, ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] assai meno fortunata, riforma dell'ordinamentogiudiziario: quella che introdusse l'istituto 522, 527, 535, 592; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 332 n., 435 n.; G. Raffiotta, La Sicilia nel primo ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] abilitazione alla libera docenza in procedura civile e ordinamentogiudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno verificarono anche in Germania, occorre ricordare quanto segue.
In Italia la propaganda per il processo austriaco e per il ...
Leggi Tutto
RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] riforma dell’ordinamentogiudiziario, che ridusse il numero dei magistrati e degli uffici giudiziari. Avviò esperienza, Milano 1969, pp. 294-306; Gli atti dei congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, pp. 37-40, 98, ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Bologna.
Tra il 1884 e il 1921 il L. diresse il Digesto italiano, opera che si proponeva di raccogliere la giurisprudenza e la dottrina del inaugurale dell'anno giudiziario del 1918, il L. propose di riformare l'ordinamentogiudiziario abolendo il ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] Napoli, l'A. vinse il concorso per uditore giudiziario (1904). Assegnato all'ufficio massimario presso la Corte generazione di giuristi che contribuì alla costruzione dell'ordinamento giuridico italiano nel periodo tardo-liberale, durante il regime ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] e del lavoro" (ibid., p. 374), esterni all'ordinamentogiudiziario - per il F. la magistratura del lavoro, in forza va inoltre segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. 393-403), che apparve nel 1937 ed ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...