FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] "frammento, di Nazione a fronte di un ordinamento statale, a seguito di un'obbligazione internazionale fra del sentimento nazionale italiano ha non poco e Giustizia, Dir. gen. dell'Organizzazione giudiziaria e degli Affari generali, fasc. pers. ...
Leggi Tutto
Melita Cavallo
Unioni civili: la famiglia 2.0
La legge approvata l’11 maggio 2016 è una svolta storica per l’Italia: per la prima volta si riconoscono i diritti delle coppie omosessuali e delle famiglie [...] è entrata in vigore in Italia la legge che regolamenta le delle adozioni.
Manca una previsione in ordine alla filiazione perché le parti della in casi particolari, si instaura un procedimento giudiziario come in tutti gli altri casi di affidamento ...
Leggi Tutto
MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] del sistema giudiziario.
Quantunque Misure urgenti per la tutela dell’ordine democratico e della sicurezza pubblica». Rinaldi, T. M., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia(aggiornamento 1980-1995), Torino 1997, pp. 380 s.; L. ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] giornata tra le incombenze del lavoro giudiziario ed una paziente e metodica attività privo di adeguato ordinamento. Il C. C. E. A., ibid., pp. 797-815; Id., E. A. C., in Arch. stor. ital., s. 3, VII (1868), pp. 208-21; [J. Bernardi], In morte di E. A ...
Leggi Tutto
mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] principali partiti (Democrazia cristiana e Partito comunista italiano), il presidente della Regione, il poliziotto a giudiziario alla mafia e un regime di ‘carcere duro’ per gli uomini d’onore detenuti (il cosiddetto articolo 41 bis dell’ordinamento ...
Leggi Tutto
UGO di Porta Ravegnana
Giulia Vendittelli
Figlio di Alberico, nacque verosimilmente a Bologna in un anno imprecisato della prima metà del secolo XII. Nessuna notizia è pervenuta circa l’identità della [...] giudiziari da lui presieduti.
Il coinvolgimento, in veste di consulenti, dei massimi esperti del diritto conferì autorevolezza al neonato ordinamento Bologna (1151-1155), in Rivista di storia del diritto italiano, XXXII (1959), pp. 249-266; P. ...
Leggi Tutto
Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] dei tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, giudiziario, esecutivo) e ogni tipo di invasione nella soprattutto alla giurisprudenza del Consiglio di Stato, l’ordinamentoitaliano acquisì il significato proprio dell’espressione francese, di ...
Leggi Tutto
Vizio di legittimità degli atti amministrativi che determina l’annullamento degli stessi. L’eccesso di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso di elaborazione giurisprudenziale e dottrinale, [...] dei tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, giudiziario, esecutivo) e ogni tipo di invasione nella soprattutto alla giurisprudenza del Consiglio di Stato, l’ordinamentoitaliano acquisì il significato proprio dell’espressione francese, di ...
Leggi Tutto
L’insindacabilità parlamentare rientra tra le c.d. immunità parlamentari e costituisce la più importante tra le prerogative del parlamentare. In base ad essa, il parlamentare, anche se cessato dalla carica, [...] abolizione dell’istituto dell’autorizzazione a procedere, nell’ordinamentoitaliano non è più necessario il consenso della Camera di co. 1, Cost. In questo caso, all’autorità giudiziaria non rimane altro che sollevare un conflitto di attribuzione nei ...
Leggi Tutto
Organo giurisdizionale istituito per giudicare in grado di appello le cause decise dal tribunale. Deriva immediatamente dalla Rivoluzione francese e, dopo la Restaurazione, permase nelle legislazioni toscana, [...] napoletana e sardo-piemontese, passando da quest'ultima nell'ordinamentoitaliano. La C. di a. è istituita nel capoluogo di ogni distretto giudiziario; giudica in composizione collegiale con la presenza di un presidente e due consiglieri; svolge ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...