CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nullità del matrimonio di Malta, reagì anche per via giudiziaria, ma fu costretto, soprattutto per volere del re, quelle degli anni seguenti, lo Stato italiano completa e modifica l'ordinamento stabilito negli anni dell'unificazione, accompagnando, ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] Che significa? Significa che in Sicilia, al contrario di quanto avviene in Italia, ogni tanto ci scappa il morto e la disciplina ne è una qualsiasi collaborazione con l’autorità giudiziaria (Tribunale di Palermo, Ordinanza “Mafia e appalti”, 1997 ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] la giusta rilevanza ai problemi dell’amministrazione, del sistema giudiziario, dei rapporti tra poteri pubblici e cittadini: «i macchia di leopardo sul territorio italiano. In particolare, sono ravvisabili in ordine di maggiore intensità in Liguria ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] tra i dipendenti delle amministrazioni locali né in Francia né in Italia, mentre lo è negli Stati Uniti. Oppure, ancora, l' giudiziaria secondo cui "the local governments are the creatures of the States".
Una terza serie di fattori è di ordine ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Italia, ibid., 1º nov. 1896). Al congresso nazionale socialista di Firenze (11-13 luglio 1896)il B. presentò un ordine ricevimento di capodanno al Quirinale e all'inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione, in pieno clima fascista, si veda ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] mafia. Non è che prima dell’Unità d’Italia non esistessero fenomeni deteriori definibili come mafia. in essere dagli apparati giudiziario e di polizia o (politici, magistrati, esponenti delle Forze dell’ordine). L’attacco diretto allo Stato, insieme ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] . Questa trasformazione dell’apparato giudiziario, e il miglioramento che ne fra Blair, il presidente del Consiglio italiano, cattolico di sinistra, R. Prodi e più severe misure in materia di ordine pubblico, rapidamente approvate dal Parlamento come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] in vigore nel 1865, il nuovo ordine sociale instaurato nel Regno d’Italia sacrificava il riconoscimento dell’autonomia delle donne nel comparto giudiziario presso il governo federale.
Invece, in Spagna, un Paese culturalmente affine all’Italia, l’ ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] strumento che può avere delle importanti ricadute sul piano giudiziario-processuale:
"è ampiamente dimostrato che i procedimenti [in (per discendenza) come nel nostro ordinamento o anche iure soli (per nascita)? L'Italia deve avere una legge da paese ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] capo della Magna Curia, massimo organismo giudiziario, al cui funzionamento erano chiamati tutti 168.
G. Tabacco, Ordinamento pubblico e sviluppo signorile nei secoli centrali del Medioevo, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...