. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] 167-168 regol. 7 giugno 1866, n. 2996); ma il cittadino italiano può anche far redigere gli atti di stato civile secondo le leggi del sessione), in ordine alla nomina alle cariche dello stato, per quelle aventi carattere costituzionale (nomina dei ...
Leggi Tutto
Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] giugno 1985, n. 337), una cui prima applicazione in Italia si è avuta grazie all'art. 6 della l. dalle due sentenze della Corte Costituzionale in materia (n. 151 da una cultura tecnicamente avvertita dell'ordinamento e della catalogazione; e infine ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] confronti internazionali basati su un dato medio nazionale per l'Italia. Il tasso di disoccupazione si situava, nel 1998, che, in contrasto con il costituzionale 'diritto al lavoro' ( quale il regolamento sul relativo ordinamento degli enti locali può ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] un paese, se in grado di conciliare l'esigenza dell'ordine con il rispetto della libertà e della dignità personale dell' Italia, Milano 1998.
R. Cesarani, Lo straniero, Roma-Bari 1998.
L. Melica, Lo straniero extracomunitario. Valori costituzionali ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] nel 1925, è risalita al 3,1% nel 1935 (Italia: 2,7%).
Aviazione civile (p. 515). - La del 1937. Ma le difficoltà di ordine politico si sono invece acuite. Molti ogni intervento dello stato, salvo l'obbligo costituzionale, da parte di esso, di pagare ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] la compresenza di tali funzioni. Nell'ordinamentoitaliano, si può distinguere fra autorità più forte missione di raccordo con il Parlamento e con gli altri organi costituzionali, con l'Unione Europea e con il sistema delle autonomie, ed è ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] pubblico, amministrativo e costituzionale, in quest'ultimo specialmente di fatto, come quella di ordinare la raccolta di mezzi di prova 2ª ed., Padova 1914; E. Presutti, istituzioni di diritto amm. italiano, I, 2ª ed., Roma 1917-1920, p. 74 seg.; F ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] tale evoluzione normativa si evince che l'ordinamentoitaliano, intorno agli anni Cinquanta, è stato spaccio della sostanza posseduta.
Molteplici eccezioni di illegittimità costituzionale sono state sollevate nel tentativo di cambiare la situazione ...
Leggi Tutto
Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] valore precettivo e non solo programmatico alla norma costituzionale. Di fatto negli anni sono state emesse varie Trieste, Latina e Capua, ormai definitivamente smantellati. L'ordinamentoitaliano ha recepito la Convenzione di Ginevra del 1951, con ...
Leggi Tutto
Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] popolare; 3. il presidente della Reale Accademia d'Italia; 4. il ministro segretario del Partito nazionale ordinamento corporativo. Una riforma completa dell'importante istituto sarà attuata, molto probabilmente, insieme con la riforma costituzionale ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...