Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] a cronachistiche registrazioni, a classificazioni o a sillogi variamente ordinate di documenti: chi cioè rinunci alla storiografia. Come non sfigurate": ‟così un antico edificio, un antico istituto corporativo, la nostra lingua stessa" e cosi via per ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...]
È noto che, all'epoca, esisteva una pluralità di fori concorrenti espressivi della varietà degli ordinamenti (canonico, regio, comunale, corporativo) in una condizione di incertezza sui criteri per la definizione della competenza (Gaudemet, 1998, pp ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , il vero rapporto della creatura a Dio e la realtà dell'ordine soprannaturale. Spettava al successore di Pio IX unire alla condanna una simpatia accompagna d'altronde il tentativo nazionalista e corporativo di Salazar (1889-1970), a capo di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] potevano includere chiunque condividesse gli obiettivi della specifica corporazione di cui aveva scelto di far parte.
Come 1904 disapprovata dal pontefice, il quale il 28 luglio 1904 ordinò di sopprimere l’Odc, salvandone però il comitato II, a ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] mutamento di statuto: un cimitero non più gentilizio o corporativo, ma della comunità, e dunque aperto alla accoglienza , in base alle disposizioni date da C., essere esclusi dagli ordini sacri, né a chi fosse già presbitero era impedito di sposarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] portò a compimento una serie di riforme dell’istruzione di ogni ordine e grado che avrebbero ridisegnato la scuola e l’università in ,8%).
Nell’esame del sistema della ricerca nello Stato corporativo, non si può non rilevare che la frantumazione del ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] G.B. Funaioli, Premessa, in Studi sui principi generali dell’ordinamento giuridico fascista, a cura della Facoltà di Giurisprudenza e della scuola di perfezionamento nelle discipline corporative della R. Università di Pisa, Pisa 1949-XXI, V; autori ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] di fabbrica promossi nel 1919 dal gruppo torinese dell’Ordine nuovo, la successiva occupazione nel 1820 delle fabbriche nel (nel 1927 fu dichiarato illegale ogni sciopero non corporativo). Tali restrizioni si protrassero fino al periodo bellico, ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] 'insegnamento e ricevette una "solenne deplorazione" da parte dell'Ordine degli avvocati, cui era iscritto.
Alla fine del gennaio Ferrara il F. partecipò al convegno di studi corporativi essendone considerato uno dei massimi teorici. In particolare ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] romano di frazione, insieme con A. Crò e G. Cipriani. Sempre nel 1923 con il nuovo ordinamento delle corporazioni (8 novembre) fu nominato segretario generale della Corporazione nazionale sanitaria ed entrò a far parte del direttorio nazionale delle ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...