Paolo Pascucci
Abstract
Vengono illustrati i principi fondamentali della disciplina del diritto di sciopero nell'ordinamento italiano come emergono in base all’art 40 Cost. ed all’interpretazione della [...] ovvero interpretative di rigetto.
Una dichiarazione di totale incostituzionalità, giustificata dalla radicale diversità fra l’ordinamentocorporativo e quello costituzionale, ha riguardato l’art. 502 c.p., considerato illegittimo in riferimento all ...
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Carmine Russo
Abstract
La Voce esamina la disciplina che regola l’esercizio del diritto di sciopero rintracciando nei lavori dell’Assemblea costituente e nella giurisprudenza della Corte costituzionale [...] abrogate nemmeno a seguito dell’abrogazione delle istituzioni e dell’ordinamentocorporativo ad opera del d.lgs. lgt. 23.11.1944, la durata, in caso di scioperi in difesa dell’ordine costituzionale o di protesta per gravi eventi lesivi dell’ ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] d. legisl. 267/2000, cosiddetto Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (TUEL); sono strumenti di semplificazione (e/o nel corso del tempo. Dopo l’abolizione del regime corporativo, e fino alla metà degli anni Cinquanta, gli a ...
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IMPIEGO
Onorato Sepe
. Impiego Pubblico (XVIII, p. 921; App. III, 1, p. 848). - La normazione sul pubblico i. continua a essere caratterizzata dalla frammentarietà ed episodicità di leggine approvate [...] La necessità di una modifica di fondo della struttura e dell'ordinamento dei dirigenti statali era stata già riconosciuta con la legge di e di preparazione permanente. Il limite corporativo del mantenimento dell'unità della carriera direttiva ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] società di capitali che superano certe dimensioni, passando a un ordinamento sostanzialmente di tipo dualistico (leggi del 13 giugno 1973, Vidoni del 2 ottobre 1925, tacquero nel periodo corporativo e furono rilanciate, quasi come primo atto del ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] partiti amici, secondo quella logica di “scambio neo corporativo” che ha largamente caratterizzato i patti sociali specie nei è anche più netta per la mancanza nel nostro ordinamento di un istituto assistenziale come il reddito di cittadinanza o ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] dell’Europa: elemento cardine del sistema corporativo medioevale (Arias, G., La corporazione nell’economia italiana del medioevo, I, all'interno delle aziende attiene precipuamente all'ordinamento civile, la disciplina di quella esterna rientra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] », «diritto inalienabile dell’umanità». La fine delle corporazioni dovrà attendere però la rivoluzione politica per essere proclamata piacere che si ricava dall’avere persone a cui ordinare di lavorare piuttosto che essere obbligati a persuaderle a ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] , già affermatasi anche nel corso del periodo corporativo (peraltro in un quadro sistematico che esaltava la forniscono una chiave di identificazione e di lettura dello stesso ordinamento in generale. Valori e tecniche regolative (cfr. Magnani, M ...
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Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] corso del periodo corporativo, l’Ispettorato transita prima alle dipendenze del Ministero dell’economia nazionale, poi in quello delle corporazioni e, con lgs. n. 124/2004 introduce nell’ordinamento una riforma sostanziale dei servizi ispettivi in ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...