Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] innegabile e sensibilissima anche sulla vita economica di tutta la nazione. Essa vigila e disciplina l'ordinamento e l'attività delle corporazioni locali, accentra e unifica l'emissione delle monete, prende iniziative per stimolare e aiutare le più ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] , quello del lavoro, e, più recentemente, quello corporativo, il diritto aereo non è che un ramo di si siano verificati per dolo o negligenza di chi ha dovuto obbedire all'ordine. In tal caso è evidente che risorge la responsabilità di chi ha ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] una popolazione di 75.000.000 di ab. (stima al dicembre 1937).
Ordinamento.
Forze armate. - Esercito (p. 706). - Il governo del di riforma che lo porta verso un'organizzazione di tipo corporativo, che per la classe agricola e per l'artigianato è ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] sentenza della Magistratura del lavoro, l'ordinanzacorporativa, il regolamento professionale. Trova, terzo al quale si creda comune la controversia e che può dal giudice ordinarsi l'intervento sol che egli lo ritenga opportuno; 3. negli articoli ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] Giorgio II era animato dal desiderio di ristabilire nel paese l'ordine, la disciplina, la pace, mantenendo il regime parlamentare. Egli di riorganizzare lo stato ellenico su basi corporative assicurando a tutte le professioni una rappresentanza ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dove questa, di diritto o di fatto, non è operante: vuoi nei regimi autoritari, qualificati o no da ordinamenticorporativi della produzione, vuoi nei regimi di modello sovietico, per la particolare posizione che ivi assume il sindacato. In tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] quando ormai la crisi di sistema ha spazzato via l’ordine liberale che rappresentava lo sfondo dell’impostazione di inizio secolo Milano 19572.
La successione legittima, Milano 1937.
Diritto corporativo e diritto del lavoro, 2 voll., Milano 1942.
La ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] collettivo dei rapporti di lavoro (Padova 1927) e Ildiritto corporativo nel sistema del diritto pubblico italiano (Città di Castello istituti si dispongono in un sistema immanente ad ogni ordinamento giuridico, sistema che il giurista "scopre" come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] Spostatosi a Palermo nel 1908, insegnò procedura civile e ordinamento giudiziario fino al 1910, quando, vinto il concorso a a partire dal 1925. Le misure protezionistiche, il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] determinate. Essere o non essere figlio legittimo, specialmente negli ordinamenticorporativi dell'esperienza giuridica di ancien régime ha decisive conseguenze in ordine all'effettiva e attuale imputabilità di situazioni giuridiche che vanno ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...