Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] Spostatosi a Palermo nel 1908, insegnò procedura civile e ordinamento giudiziario fino al 1910, quando, vinto il concorso a a partire dal 1925. Le misure protezionistiche, il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] filosofia, teologia e diritto. Il 3 dic. 1909 era stato ordinato sacerdote e aveva iniziato a Roma la sua attività pastorale prima come con la nuova costituzione dava alla Repubblica un assetto corporativo, e la profonda esperienza del C. in materia ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] mutamento di statuto: un cimitero non più gentilizio o corporativo, ma della comunità, e dunque aperto alla accoglienza , in base alle disposizioni date da C., essere esclusi dagli ordini sacri, né a chi fosse già presbitero era impedito di sposarsi ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] " (p. 5).
Il primo elemento importante da mettere in evidenza, secondo il F., è che "l'ordinamento economico corporativo è nato in una società dinamica e per una società dinamica". Deriva da ciò che, qualora ci si ponga dal punto di vista della ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] -II, Milano 1932; La tutela del lavoro nell'ordinamento giuridico italiano e nella legislazione internazionale, Firenze 1934; dal socialismo.
In armonia con le esigenze poste dalla politica corporativa di quegli anni, negli scritti del F. prevale un ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] repubblicano, le leggi hanno disciplinato la vita dell'ente corporativo, a suo parere di origine schiettamente privatistica, "ma non viene però mosso dalla stampa socialista alcun rilievo in ordine a simpatie per i fasci di combattimento, e appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] dalla posizione di Panunzio sulla funzione di indirizzo corporativo; essa appare importante per gli effetti che nel ogni attività; tratta della forma di Stato nel nostro ordinamento, e conferma e approfondisce le sue precedenti scelte politiche ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] 'insegnamento e ricevette una "solenne deplorazione" da parte dell'Ordine degli avvocati, cui era iscritto.
Alla fine del gennaio Ferrara il F. partecipò al convegno di studi corporativi essendone considerato uno dei massimi teorici. In particolare ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Le attribuzioni del podestà come ufficiale del governo e le ordinanze di urgenza, II, pp. 287-346); dei ricorsi 357-372, 373-384, 391-402), alle corporazioni (Sulla autonomia del diritto corporativo, in Rivista di diritto pubblico, XXI [1929 ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] a Roma, e la collana di studi "Problemi dell'ora", che ordinò in volumi i testi delle discussioni.
I matrimoni dei principi Umberto e rubriche, di argomento geologico, petrolifero, sociale-corporativo, editoriale; ma il nodo della restrizione ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...