PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] componente delle principali commissioni del regime (da quelle dei Soloni, 1924 e 1925, alla commissione consultiva per l’ordinamentocorporativo, 1928, fino ad arrivare alla riforma dei codici, 1937), membro del Direttorio nazionale del partito (1924 ...
Leggi Tutto
VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] copertina del Monitore dei tribunali, 1906, nn. 46 e 47).
Allo stesso modo l’interesse per l’ordinamentocorporativo discendeva dalla convinzione che gli organi introdotti dal fascismo potessero svolgere quelle funzioni di adeguamento normativo e ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] condotto a stipulare i Patti lateranensi). Per il C., che in ciò si mostra buon allievo del Quilici, l'ordinamentocorporativo non può contenere altro che uno sforzo di promuovere la modernizzazione capitalistica fallita in Italia dalla borghesia; e ...
Leggi Tutto
DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] Durazzo, a cura di D. Puncuh, Genova 1979, pp. 334 s.; P. Massa, La Repubblica di Genova e la crisi dell'ordinamentocorporativo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XCVI (1982), p. 263; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare ital., App., II, p ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] in Critica fascista, V [1927]), pp. 27 s.). Di fronte a tale minaccia, il C. finì col ridimensionare l'ordinamentocorporativo come "un aspetto, caratteristico sia pure, ma particolare, dello Stato fascista" (Storia e dottrina ..., p. 170) e come uno ...
Leggi Tutto
MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] nei confronti dell’attività commerciale, ritenuta «parassitaria» e non «produttiva», e quindi incompatibile con i principî dell’ordinamentocorporativo dello Stato fascista. È evidente come la difesa del codice di commercio da parte del M. mirasse ...
Leggi Tutto
ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] del ‘diritto collettivo’ del regime, l’ordinamentocorporativo doveva però esser tenuto nettamente distinto dall’ordinamento amministrativo. Per Zanobini non vi erano dubbi: regime corporativo e regime amministrativo risultavano ambiti radicalmente ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] al Partito nazionale fascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamentocorporativo, che imposero l'inquadramento delle organizzazioni esistenti nell'ambito delle associazioni sindacali di categoria e ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] edificando una potenza economica che gli consentì di inserirsi nei ruoli del potere politico previsti dall'ordinamentocorporativo, fino al compimento della sua maggiore impresa economica: il salvataggio e il potenziamento della Banca nazionale ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] . 1958.
Oltre al volume già citato, fra le opere del L. si ricordano ancora: Commercio e ordinamentocorporativo, Roma 1931; Il metodo corporativo per raggiungere l'autarchia, ibid. 1939; Pensieri, ibid. 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello ...
Leggi Tutto
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...