FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] e all'edizione del Corpus iuris canonici, pubblicato a Roma nel 1582 per ordine di Gregorio XIII. Del 1584 è 21 marzo 1589 era a Barcellona, quando lo raggiunse il perentorio ordine di Sisto V che lo richiamava a Roma. Giuntovi nel maggio ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] giurisdizione pontificia, oltre che delle teorie di alcuni canonisti, quali il Cavallari, il Van Espen, il , per incarico di Gioacchino Murat, elaborò un progetto per l'ordinamento della pubblica istruzione.
Dopo la fuga da Napoli di Ferdinando IV ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] 1911), si accompagna ad esempio un contributo dantesco, quasi canonico per un giovane letterato trentino in quegli anni di enfatizzazione più specificamente museografico, egli attese al nuovo ordinamento delle Gallerie dell'Accademia e iniziò il ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] ove presumibilmente di lì a poco si addottorò in diritto canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 di giurisdizione civile e penale, nonché di importanti funzioni di ordine pubblico. Il F. non riuscì a portare a termine il ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] il B. diede la vasta ed ordinata monografia Della corte letteraria di Sigismondo PandolfoMalatesta 21r; t. 102, ff. 55v-64r (Breve e sincero ragguaglio dell'operato del Canonico A. B. Custode della Biblioteca Vaticana nell'assenza da Roma di N. S. ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] 1915; II-III, Roma 1917) ed esamina la disciplina nel diritto romano, in quello medievale (germanico, canonico e comune) e nell'ordinamento vigente. Nel 1916 conseguì la libera docenza in diritto civile e tenne successivamente corsi liberi della ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] presto conosciuto e benvoluto, tanto da ottenere subito la dignità di canonico di S. Maria ad Martyres (il Pantheon). Ma non A Narni poi si era sempre attivamente occupato dell'ordinamento degli archivi e dell'arricchimento della civica biblioteca ( ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] e riprese gli studi, riuscendo finalmente ad addottorarsi in diritto canonico e teologia. Pur rimanendo un semplice sacerdote, negli anni immediatamente successivi all'ordinazione ricoprì alcuni incarichi. Forse anche grazie all'aiuto del fratello ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] guida prima dello zio Giuseppe dal Verme e poi del canonico Benedetto Bissi, prevosto della cattedrale e vicario generale della province parmensi senza apportare modifiche sostanziali all’ordinamento della Società parmense, Pallastrelli fu nominato ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] de Liguori e dove aveva sposato Amalia Libroja, sorella del canonico della chiesa, il teologo Matteo Libroja.
Morto il padre linea del segretario del partito A. Pavolini, specie in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ricorda Carlo ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...