Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un genere letterario, quello del dialogo, al posto del canonico trattato. Se sul piano gnoseologico il Dialogo sopra i due si assiste all’esito di una struttura narrativa in cui l’ordine è generatore di disordine, dal momento che
tra le forme ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e idee, quelli rurali sono spesso vissuti entro un tempo canonico e liturgico; i loro calendari sono ritmati dalla natura, si associano una specifica popolazione, una cultura, un ordinamento istituzionale e giuridico e la loro storia; è ambito ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] dal timore per il socialismo e per la sovversione dell’ordine sociale che la guerra poteva provocare.
Ferrari modulava bene il (1925-1938), Genova 1990.
90 G. Dalla Torre, Il codice di diritto canonico, in Pio X e il suo tempo, cit., pp. 311-332; S ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] .
5 Cfr. E. Vitali, Giurisdizione ecclesiastica in materia matrimoniale e principi supremi dell’ordinamento costituzionale (2007), in Id., Scritti di diritto ecclesiastico e canonico, cit., pp. 404-407.
6 G. Casuscelli, S. Domianello, s.v. Intese con ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] molti problemi e di critiche, di accuse e di repliche.
L'ordine pubblico era assicurato dalla polizia, non aliena dalla violenza, e, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, Sedlnitzki (che poi rinunziò alla sua ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] ottenere»15.
Nella prospettiva delineata dal codice di diritto canonico del 1983 sembrano centrali alcuni aspetti tesi a fare del quattro volte di più che tutte le manifestazioni dello stesso ordine elencate nel XIX secolo»23. Di questi soltanto una ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] da Giovanni Benelli) altre 3.000 copie, poi requisite per ordine del Granduca, finirono in parte bruciate, in parte vendute sottobanco. cattolico». Inoltre, secondo il nuovo codice di diritto canonico del 1917, gli autori e gli stampatori di Bibbie ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] . Non è che il diritto romano (come quello canonico, padrone delle anime dei fedeli) non esercitasse qualche influenza sul terreno del diritto dei rapporti tra i privati, così negli ordinamenti di civil come in quelli di common law (sebbene solo nei ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] la chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani», impegnava al pieno rispetto nuovi protagonisti delle relazioni tra la chiesa e gli stati, «Periodica de re canonica», 89, 2000, pp. 661-680.
11 Su vescovi italiani prima e ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] – egli resta figura imprescindibile per la comprensione degli ordinamenti istituzionali che la società ha assunto in Europa e il Grande e che fu redatto in slavone secondo i canoni retorici e gli schemi concettuali propri di tale sistema linguistico, ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...