ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] significativa testimonianza - tra le numerose dediche rivolte al canonico Pier Francesco Zini, arciprete di S. Stefano a Gardano (poi ampliata: Falsi Bordoni per cantar Salmi in quatro ordini divisi, sopra gli tuoni ecclesiastici, et anco per cantar ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la particolare fisionomia che il diritto comune aveva assunto nell'ordinamento pontificio, ove l'elemento romanistico vi svolgeva un ruolo integrativo o suppletivo rispetto al diritto canonico, al quale era assicurata un'ampia sfera di giurisdizione ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] nel '70, passato il Mantova a quella di diritto canonico, il D. conseguì il primo luogo della cattedra del erano conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti legali".
A Nicolò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] . L’avvento del diritto feudale e di quello canonico avevano trasformato profondamente quelle terre. Tutto viene ricondotto Galanti, le incrostazioni feudali nell’economia e nell’ordinamento amministrativo sono la causa principale dei mali del Regno ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] Pisa, dove lo zio paterno Andrea tenne corsi di diritto canonico. Fu questi a indirizzare Bernardo al diritto. Tra i valersi del popolo contro il governo; in questo negozio tutti gli ordini sono uniti e per caldo universale anche noi di Palazzo» (7 ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] culturale e alle associazioni dei docenti e degli studenti di ogni ordine e grado. Da tempo si era segnalato per la cura la sua messa in accusa. Il 15 luglio 1907, Tancredi Canonico, presidente del Senato costituitosi in Alta Corte, spiccò un mandato ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] la sua autorità; a differenza però dei precedenti canonisti di questa opinione, egli caldeggia la convocazione del decidere sul luogo delle sedute ed era compito di Carlo V ordinare ai protestanti di recarsi al concilio ovunque esso si fosse riunito. ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] volumi manoscritti del Foscolo (oggi nella Biblioteca Labronica) dal canonico Miguel Riego, che aveva assistito il poeta al momento della mesi in cui vennero definite le grandi linee dell'ordinamento e delle istituzioni finanziarie del Regno e si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] : si va dalle opere di Ugolino da Orvieto, canonico di Ferrara (Declaratio musicae disciplinae, 1430 ca.), di sua carriera in Italia, presso la corte aragonese di Napoli, dove ordina e pubblica i trattati per i quali oggi è ricordato.
Anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] chiarezza e di uniformità porta alla formazione di un diritto canonico distinto dalla teologia, sulla base di una raccolta di sono a loro volta oggetto di critiche severe e nuovi ordini religiosi vengono a imporre una disciplina più rigorosa.
Questi ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...