Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] una sua coerenza e una sua completezza, ed è l'ordinamento progressivo tra due estremi opposti. Il già citato passo su presagi) che tendono alla copertura completa della casistica possibile.
Canone e trasmissione del sapere
I pregi, ma al tempo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 51, 57 l'impronta di un esperto conoscitore del diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la il diritto e la procedura penale. Dopo aver trattato degli ordinamenti di polizia - il majore e i jurathos sono obbligati a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] «irritato» che guarito (p. 428). Quel che al «canonico» non si concede è di fare il gioco della «poltroneria»; lettera del 1767 scrive:
il mondo non è per noi che un ordine di fenomeni. Questo mondo comincia dalla coscienza di noi medesimi, ch ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , si laureò nel 1941 con una tesi in diritto canonico e trovò lavoro presso lo studio legale dell’avvocato Rodolfo generale dell'AC di luglio fu comunque incaricato di redigere l'ordine del giorno sul rapporto con la politica, in cui si sosteneva ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] concessione enfiteutica permetteva di aggirare il divieto canonico di alienazione dei beni ecclesiastici.
Nell'estate delle misure per il commercio interno nel Regno. Diede nuovo ordinamento ai cambi e alla circolazione monetaria e fece coniare nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , che lanciò per prima la parola d’ordine dell’Italia unita. Va rilevato che è canonico, è il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. A coloro (ed erano molti) che accusavano il pensiero storicista di aver dissolto l’idea di un mondo ordinato ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] cui specializzazione si rivolgeva di volta in volta a un solo testo canonico, e che si sentivano impegnati nella pratica politica e nella conservazione dell'ordine costituito e aspiravano alla conoscenza del 'grande significato', si oppose un gruppo ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] grandi manoscritti delle nostre origini, secondo un ordinamento confermato da Lae che doveva dunque essere anche Siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone, a cura di R. Coluccia-R. Gualdo, Galatina 1999, pp. 93 ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] suo già ricco cursus honorum: cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine mauriziano, e dal 1878 commendatore della Corona d'Italia. da uno "schietto" ed influente collega come Tancredi Canonico, che avrebbe preferito la destinazione dell'E. all'uffico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] di tal genere costituisce il bene proprio, ma anche perché un simile governo è ordinato al bene comune, come al bene del regno e della città (II, I allora, e anche la normativa del diritto canonico non prevedeva una simile eventualità: gli unici ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...