Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] pensione, imponendo l’adozione di determinate forme giuridiche.
Tale constatazione consente di cogliere appieno la strumentalizzazione al fine previdenziale di tutte le forme contemplate e regolate dall’ordinamento, per mezzo di speciali tutele e ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] nei rapporti Est-Ovest e col tramonto del Nuovo Ordine Economico Internazionale dirigistico e “ONU centrico” propugnato piano internazionale i privati godono peraltro di un’autonomia, giuridica oltre che economica, ben maggiore di quella di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] per tutto il 20° secolo. Quanto all’indirizzo tecnico-giuridico, esso si manterrà dominante per la prima metà del Novecento gravi e allarmanti fossero definiti da persone sensibili alle parole d’ordine del regime (Orlandi 2010, pp. 225 e segg.).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] comunitario
L’impostazione dualista ha segnato anche il modo in cui si è collegato l’ordinamentogiuridico italiano a quello europeo (della Comunità europea ieri e, oggi, dell’Unione europea). Nonostante le insistenze e i richiami provenienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] pubblica amministrazione e cittadino e, di più, la posizione di assoluta centralità del cittadino in seno all’ordinamentogiuridico. Per Benvenuti, lo Stato nazionale rappresenta una soluzione contingente, rispondente alle esigenze di un’epoca e di ...
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Fabrizio Amatucci
Abstract
Nello studio del fenomeno del federalismo fiscale rilevanza particolare assume l’individuazione e la delimitazione dell’autonomia tributaria degli enti locali nell’ambito di [...]
L’attuale versione dell’art. 119 Cost. riformulata con la riforma del Titolo V fissa nel nostro ordinamento principi giuridici fondamentali dell’autonomia tributaria e finanziaria degli enti locali e del federalismo fiscale che non sono solo ...
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Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] di opporsi all’adozione di una direttiva allorquando essa possa incidere «su aspetti fondamentali del suo ordinamentogiuridico», così determinando la sospensione della procedura o la possibilità di instaurare una cooperazione rafforzata tra ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] ente in materia ambientale costituisce una novità assoluta per il nostro ordinamento, posto che la precedente ambigua formulazione di cui all’art. n. 231/2001, trattandosi di «enti forniti di personalità giuridica» ai sensi dell’art. 1, co. 2, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] che le derivava dal suo porsi di diritto come persona giuridica autonoma (universitas) e che la abilitava non solo a nuovo tipo di Stato, non più impegnato a difendere un ordine storicamente dato, bensì ad assicurare ai propri sudditi una serie ...
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Maria Rosaria Maugeri
Abstract
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una profonda ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione del lavoro fra imprese. Non [...] sua sede naturale, rimettendo l’ordinamento in linea con i modelli giuridici europei (si sono aggiunti positiva, ad esempio un obbligo a contrarre. La violazione dell’ordine inibitorio potrebbe ora comportare il pagamento delle astreintes ex art. 614 ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...