Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] di morte) per far rispettare gli ordini; avevano diritto di far note le loro volontà per mezzo di edicta, di concezione del pubblico ministero, gerarchicamente subordinato al Ministro della giustizia, ha iniziato ad essere messa in dubbio soltanto ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] Camera alta). È funzione presente pressoché in ogni ordinamento (anche di tipo presidenziale), almeno dai tempi in cui il p. 245). La Gran Bretagna non ha un sistema digiustizia costituzionale, che potrebbe scalfire la 'supremacy of the Parliament', ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] New York 1983 (tr. it.: Sfere digiustizia, Milano 1987).
Williams, B., The idea di massima, che gli enti esponenziali dei vari ordinamenti che si riconoscono reciprocamente operino come soggetti nell'ordinamentodi ciascuno di essi.Il primo ordinedi ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] da dar loro, agli occhi dell'opinione pubblica tedesca, aspetto più di vendetta che di vera giustizia. Impressione profonda fece la condanna di militari per l'esecuzione diordini ricevuti o per fatti compiuti da loro subordinati anche quando risultò ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] riscontrare nella realtà, un maggiore ruolo per gli ideali digiustizia e per quello che veniva chiamato il ‛giudizio dell' comportamenti delle due superpotenze si possono individuare due ordinidi motivazioni: in primo luogo, Stati Uniti e Unione ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] livello di cittadinanza, di tutte le molteplici comunità e ordinamenti, che sempre più compongono - all'avvio del XXI secolo - le plurime 'parti' dei sistemi di convivenza politica interna e internazionale.
2. Equità, pluralismo e giustizia sociale ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] al sovrano, nel modello di questo Stato, spetta la funzione di garantire la giustizia sui territori soggetti alla sua In proposito occorre peraltro fare una distinzione. Negli ordinamentidi debolissimo impianto liberale (come quelli sudamericani) è ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ordinamenti politici liberaldemocratici e mai vide nel fascismo la fase iniziale di un'inarrestabile inversione di tendenza. Il suo compito gli parve quello di con i liberalsocialisti di G. Calogero e A. Capitini e gli eredi diGiustizia e libertà, fu ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] , non presentava più nessuna garanzia intrinseca di conformità alla giustizia. Alla positivizzazione del diritto fece quindi seguito il tentativo di riferire di nuovo la produzione del diritto a principî d'ordine superiore; e poiché la rivelazione ...
Leggi Tutto
sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] 11: «L’Italia ... consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni». Nonostante l’accettazione di simili limitazioni sia sempre fondata ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...