Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] epocale, a essere esaltata, attenuandosi di conseguenza «la rappresentazione di un ordinamento tutto da ricondurre alla sola volontà , le consapevoli ed equilibrate riflessioni di Borsari in tema digiustizia e azione penale, paradossalmente, sono ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] il 20 e il 21 ag. 1874 la questura palermitana ordinò l'arresto dei maggiori esponenti del movimento internazionalista, ma il 1895, di respingere alla Camera la richiesta del Giolitti di deferire il caso all'Alta Corte digiustizia. Escluso il ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] di Civitanova. È degno di ricordo, come prova non solo della grande autorità che Andrea d'Isernia godette, ma anche del suo moderno senso digiustizia epoca nuova, gravemente alterando le strutture dell'ordinamento normanno-svevo, e proprio in quelli ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Mollare,e poi del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito , inteso non più come meccanico confronto di norme poste in essere da ordinamenti diversi, ma come considerazione del modo ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] parte notevole nell'elaborazione dello statuto della Corte permanente digiustizia internazionale, della quale, il 14 sett. 1921, sarebbe pertanto quello di attribuire valore giuridico a norme che, pur essendo giuridiche in altri ordinamenti, non lo ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] è il potere di un determinato ordinedi giudici (ordinari e speciali, civili, penali o amministrativi) di decidere la domanda giudiziale divieto di istituirne di nuovi.
I magistrati speciali sono: il Consiglio di Stato e altri organi digiustizia ...
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Organizzazioni internazionali
Enti creati dagli Stati tramite accordi internazionali e dotati di un apparato istituzionale permanente al fine di realizzare scopi comuni attraverso lo svolgimento di attività [...] Corte internazionale digiustizia dell’8 luglio 1996 sulla «Liceità dell’uso delle armi nucleari da parte di uno Stato in internazionali si caratterizzano, inoltre, per la presenza di un ordinamento stabile e permanente, attraverso il quale sono ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] più incisivo che vengono ad assumere, nell’ambito dell’ordinamento italiano, le quelle dell’U.E. e, in particolare, le sentenze della Corte digiustizia dell’U.E. Di conseguenza, risulta oggi più problematica l’esclusione della giurisprudenza ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] della giustizia, ma anche ridurre il carico di lavoro incombente sui g. togati, mediante l’attribuzione di specifiche competenze ai g. onorari. Nel vigente ordinamento giudiziario godono della qualifica di g. onorario, oltre il g. di pace ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] una pluralità diordinamenti, relativamente indipendenti l’uno dall’altro, perché ciascuno dotato di origini prevede la giurisdizione obbligatoria della Corte internazionale digiustizia in caso di controversie relative all’applicazione o all’ ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...