Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] comunale che riuniva ordinamenti particolari costituiti dalle famiglie, dalle organizzazioni di vicinato, dalle consorterie, dalle corporazioni di mestiere, dalle associazioni, ecc. E nel Comune la funzione di tutela e digiustizia unitaria spettava ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] per citare il pregnante giudizio di Lucien Herr, "sono capaci di anteporre il diritto e un ideale digiustizia ai loro interessi personali, costituiscono gli unici ordinidi preferenza culturale riconosciuti, e di fatto gli unici criteri di valore. Le ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] i nuovi bisogni dei sudditi e un'amministrazione ordinata, senza lasciare spazio a centri di potere autonomo (feudali, ecclesiastici, municipali). Nella giustizia penale rilevanti sono le di-sposizioni sull'azione pubblica, sull'abolizione delle ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] - allorché circolano per effetto dell'emissione di assegni o diordinidi bonifico e di trasferimento di fondi - come mezzo per regolare gli della Corte diGiustizia, non ritenendo che l'attività bancaria possa essere considerata di interesse generale ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] piano empirico, però, possiamo dire che la legittimità è quell'elemento che attribuisce un fondamento digiustizia ad una norma, ad una istituzione o ad un ordinamento giuridico a prescindere dal loro contenuto o dai loro effetti. In altre parole, se ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] New York 1983 (tr. it.: Sfere digiustizia, Milano 1987).
Williams, B., The idea di massima, che gli enti esponenziali dei vari ordinamenti che si riconoscono reciprocamente operino come soggetti nell'ordinamentodi ciascuno di essi.Il primo ordinedi ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] legittimità, subordinando l’adozione delle forme costituzionali o al consenso dei sovrani legittimi o all’instaurazione di un ordine superiore digiustizia (di cui la Chiesa si considerava depositaria e interprete) prevalente sui titoli tradizionali ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] […] Voi, o Sire, con un colpo di penna dareste un esempio digiustizia a tutto lo stato veneto e […] Vi fareste «sotto il mantello dell’ipocrisia, nostalgico per l’antico ordinedi cose». In seguito Renier sarebbe stato ancora consigliere comunale, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ricevere donativo, per minimo che fosse, di mai ammettere altro uffizio in materia digiustizia se non d'accelerazione e di spedizione».[25] A riconoscimento di tali benemerenze il capitolo generale dell'ordine, riunitosi a Bologna, lo eleggeva, 18 ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] suo complesso soddisfi davvero le esigenze digiustizia sostanziale, di adeguamento alla realtà e di evoluzione del diritto in sintonia con i mutamenti sociali. Sono sempre più numerosi i settori dell'ordinamento in cui il diritto è prevalentemente ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...