Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] particolari sia dell’ordinamento nazionale, sia di quello comunitario. Nell’ordinamento italiano, l’ di uno Stato membro può essere escluso, sul territorio di un altro Stato membro, dall’esercizio di una f. di diritto pubblico e la Corte diGiustizia ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] alla funzione di ridurre a unità il complesso delle norme informandole alle esigenze storiche digiustizia che scaturiscono l’altro.
Si parlerà di buon o. di un insieme I (che si dirà bene ordinato), quando I è ordinato (totalmente) in modo tale ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] Corte digiustizia dell'Unione Europea). La l. 86/1989 è stata sostituita dalla l. 11 del 4 febbraio 2005, che ha confermato la legge comunitaria annuale come strumento nel quale sono contenute le disposizioni necessarie per adeguare l’ordinamento ...
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(Catania 1931 - Roma 2007). Ha insegnato diritto costituzionale e diritto pubblico nelle univ. di Padova, Bologna e Roma. È stato componente del Consiglio superiore della magistratura (1976-78), nonché [...] nonché giudice e Avvocato generale della Corte digiustizia delle Comunità europee (1994-2006).
Tra le sue opere principali, si segnalano: Costituzione e adattamento dell’ordinamento interno al diritto internazionale (1961); Residui contrattualistici ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] coltivò il sogno di un «nuovo ordine europeo», fondato su una gerarchia di popoli e di razze gravitanti attorno (2005) con la nascita di una nuova formazione alla sua sinistra, il Partito del lavoro e della giustizia sociale (WASG). Schröder ottenne ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] sottoporre la controversia alla Corte permanente digiustizia internazionale. La Corte può confermare, emendare o annullare le conclusioni della commissione e ordinare altre sanzioni. I mezzi giuridici di coercizione sono scarsamente efficaci. In ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nominato con decreto reale su proposta del ministro digiustizia, di cui doveva ottenere l'autorizzazione per tutti gli inaccessibile, si verifica con l'ordine certosino. Roberto d'Arbrissel fonda l'Ordinedi Fontevrault per raccogliere a preghiera ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] cosi anche la stessa Sparta, senza pregiudizio dei suoi ordinamentidi polis-stato.
Il sorgere della polis. - In Roma poteva inviare per l'amministrazione della giustizia, in quanto non fosse di competenza dei magistrati locali, dei praefecti ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] sulle acque e foreste, quella del 1670 sull'istruzione criminale, quella del 23 marzo 1673 sulle spese digiustizia, e infine la celebre ordinanzadi commercio del marzo 1763. L'opera del Colbert fu continuata più tardi dal Daguesseau, il quale curò ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] comunitari dispiegano immediata efficacia negli ordinamenti degli Stati membri, senza necessità di un'interposizione dei Parlamenti degli stessi e anzi, in virtù della giurisprudenza della Corte digiustizia, effetti in parte analoghi sono ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...