DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] armi. A ventiquattro anni, secondo il cronista Giovanni Della Grossa, si mise in luce inuna singolar tenzone, un episodio d'ordalia che tornò a vantaggio del partito pisano. Il D. sarebbe stato perciò allora ricompensato dal Comune di Pisa con l ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] . Sarebbe bene non dimenticarlo e non smarrire la bussola che divide la giustizia di un paese civile da un’ordalia permanente. Molti analisti, tuttavia, commettono l’errore di ignorare le specificità della crisi di regime del 1992-93. Anzitutto ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] 'accusa di adulterio con l'imperatrice Riccarda.
Secondo la tradizione la donna, per sostenere la sua innocenza, chiese e ottenne un'ordalia con il fuoco, da cui uscì indenne. L'accusa d'altra parte risultò infondata: tutto ciò che i testimoni citati ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] egli conservava il Vangelo. Ugo indisse a palazzo un'assemblea giudicante, per quella che si configurò come una vera e propria ordalia: mentre il re e il suo seguito bevvero alla coppa del santo, G. e il fratello rifiutarono di sottoporsi alla prova ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] longobardo rimase a lungo affidato alle forme e al simbolismo, come è soprattutto osservabile nel processo, dominato dal rito dell’ordalia o giudizio di Dio. Solo nel 643 il re Rotari pensò a una codificazione scritta, redatta in latino in 388 ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] Presso i popoli primitivi e nell’Alto Medioevo, quello che, in mancanza di prova, si desumeva, nella presunzione dell’assistenza divina, dall’esito dell’ordalia; chi ne riusciva integro (o, nel duello, vincitore) era ritenuto innocente del misfatto. ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] Sunesen la rapida attuazione, in Danimarca, delle decisioni dei grandi concili ecclesiastici, come dimostra, ad esempio, l'abolizione di un tipo di ordalia, che obbligava l'imputato a portare ferri roventi, poco dopo la generale proibizione delle ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , oppure in una mutilazione corporale del reo (legge del taglione); nei casi più gravi è comminata la pena di morte. Talvolta l’ordalia o la tortura precedono il castigo se l’imputato ricusa di confessare la sua colpa. È il capo o l’anziano che funge ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] state trattate congiuntamente, nelle stesse riunioni e dalle stesse autorità. Nell'858 Teutberga dovette (vittoriosamente) sottomettersi ad un'ordalia per discolparsi da un'accusa di incesto con Uberto, resa ancor più grave da un aborto (in seguito ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sopprimendo però gli elementi non conformi al proprio orientamento religioso (per es., Giunone Sospita di Lanuvio perde, a Roma, l’ordalia del serpente).
Con il 3° sec. a.C. la situazione politica e culturale di Roma muta radicalmente. L’espansione ...
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ordalia
ordàlia (o ordalìa) s. f. [dal lat. mediev. ordalium, che è dall’ingl. ant. ordal «giudizio di Dio»; cfr. ted. Urteil «giudizio»; la pron. ordalìa è influenzata dal fr. ordalie]. – Termine nato nel medioevo europeo per indicare il...