SITALCE (Σιτάλκης)
Paola Zancan
Figlio di Tere, fratello di Sparadoco, fu re del tracico regno degli Odrisî nella seconda metà del sec.V (dal 440 circa al 424). Il suo regno, all'inizio della guerra [...] fu presa, la pianura fino a Pella devastata. I Tessali trepidavano; gli Ateniesi stessi, temendo di soccombere sotto l'orda da loro suscitata, non mandarono la loro flotta nella Calcidica, come era nei patti. Onde Sitalce, venendo a mancare di ...
Leggi Tutto
´ (Astrachan′ o Astrakhan′) Città (498.953 ab. nel 2006) e porto fluviale della Russia, capoluogo dell’oblast′ omonima, sulla riva sinistra del ramo maggiore del Volga, a 95 km circa dal suo sbocco nel [...] da località finitime, spesso dall’Iran.
L’antica A., conquistata dai Tatari nel 13° sec., era sulla riva destra del Volga. Caduta l’Orda d’Oro, si formò in questa regione un regno di A., unito nel 1557 alla Russia. In quel periodo il luogo fu ...
Leggi Tutto
LE PRINCE, Jean-Baptiste
Jean Jacques Gruber
Pittore e incisore, nato a Metz il 17 settembre 1734, morto a Saint-Denis du Port il 30 settembre 1781. Studiò a Parigi presso il Boucher, maestro a cui [...] egli si recò in Livonia, a Mosca, presso i Samoiedi, nella Siberia orientale (La sosta dei Tartari, La partenza dell'Orda, ecc.). Nozze russe (M. d'Angers) è la migliore opera di quel periodo, inferiore tuttavia alle incisioni (complessivamente più ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Con l’invasione mongola, compiutasi tra il 1223 e il 1240, i territori russi entrarono nell’orbita di un potentato eurasiatico, l’Orda d’Oro, il più occidentale dei quattro ulus in cui l’impero mongolo si divise alla morte di Genghis Khan (1227). Le ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] si inoltrarono a Sarai e quindi a Bolgara (Bulgar), presso Kazan, sul Volga, dove si trovava l’accampamento del khan dell’Orda d’Oro, Berke, nipote di Gengis Khan, che riservò loro buona accoglienza, stando all’unica fonte di cui disponiamo per far ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] orde, dai loro figli e dalle sorelle nubili. Ogni orda controlla un proprio territorio e intrattiene con altre orde rapporti basati la banda 'patrilineare' (che ricalca le caratteristiche dell'orda già messe in luce da Radcliffe-Brown) e quella ...
Leggi Tutto
POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] da Marco, con ogni probabilità il fratello maggiore, per intraprendere un lungo e difficile viaggio in Ucraina, nel khanato dell’Orda d’Oro.
Ciò che animava i due veneziani era la speranza di entrare in diretta relazione con i potentati mongoli ...
Leggi Tutto
Caucasia
Regione posta tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E, costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia: è tagliata in due dal sistema montuoso del [...] fu interrotta dall’invasione mongola (1240). Frantumatosi poi l’impero tataro, tutta la regione fu suddivisa tra i regni mongolici dell’Orda d’oro e di Persia e venne ricostituita in unità politico-territoriale solo nel 15° secolo. Nel 16° sec. la ...
Leggi Tutto
Nižnij Novgorod Città della Russia (dal 1932 al 1990 Gor´kij; 1.272.527 ab. nel 2009), alla confluenza dell’Oka nel Volga, capitale dell’oblast´ omonima (74.800 km2 con 3.340.684 ab. nel 2009). Si divide [...] maniera autonoma, eleggendo propri duchi. Conquistata (1390) dal principe di Mosca Vasilij Dmitrevič con il concorso dei Tatari dell’Orda d’Oro, nel 1417 passò definitivamente a fare parte dello Stato moscovita; nel 1445 fu occupata dai Tatari di Ulu ...
Leggi Tutto
, Metropolita di tutta la Russia (1354-1378). Nacque tra il 1293 e il 1298, e fu figlio del bojarin Fedor Bjakont di Cernigov, trasferitosi a Mosca alla fine del sec. XIII. Fin dall'adolescenza mostrò [...] , e contribuì all'aumento di potere e d'influenza del gran-principe di Mosca. Negli anni 1357-58, si recò all'Orda, dove, per aver guarito la regina tartara Tajdula, acquistò grande riputazione, e riuscì a calmare l'ira del khan tartaro Berdibek ...
Leggi Tutto
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...