Figlio (1371-1425) e successore (1389) del granduca Demetrio, cercò tra il 1395 e il 1405 di sottrarsi dal vassallaggio allo stato dell'Orda d'oro, ingrandì il suo territorio, con l'annessione dei ducati [...] di Nižnij Novgorod e il vassallaggio del ducato di Tver´, e fronteggiò validamente l'espansione lituana. Riprese, mantenendo però le conquiste, la sua posizione di vassallo nel 1405, costrettovi dall'energico khān dell'Orda d'oro, Yādigār. ...
Leggi Tutto
Condottiero mongolo (m. 1266). Nipote di Gènghiz khān, successe (1257) al fratello Batu khān (m. 1255) alla testa del khanato dell'Orda d'oro. Convertitosi all'Islam, B. khān introdusse questa religione [...] tra i suoi sudditi. Fu per questo che si alleò con i Mamelucchi contro l'espansione di un altro condottiero mongolo, Hūlāgū ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1304 circa - m. Mosca 1341) del duca Daniele Nevskij; ereditò (1325) il granducato di Mosca dal fratello Giorgio e venne nominato granduca di Vladimir (1328) dal khān dell'Orda d'oro. Con un'abile [...] politica di alleanze e matrimonî riuscì a espandere il suo potere a molti dei principati confinanti. Fece di Mosca la capitale trasferendovi la sede del metropolita delle chiese russe da Vladimir ...
Leggi Tutto
Viaggiatori e commercianti veneziani (secc. 13º-14º), fratelli. Partiti dalla Crimea per il basso Volga (1261), esercitarono il commercio nello stato mongolico dell'Orda d'oro e proseguirono poi fino a [...] Buchara dove restarono tre anni. Si spinsero di là con un'ambasceria persiana fino alla corte mongolica di Shangdu, presso Pechino, penetrando così tra i primi Europei in Cina. Di ritorno in patria nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] lituana si converte al cattolicesimo unendosi alla Polonia.
L’unificazione del granduca di Lituania
Il declino politico dell’Orda d’oronella seconda metà del Trecento ha, tra le sue conseguenze, nella vastissima area orientale dell’Europa, l ...
Leggi Tutto
Polo, Niccolo e Matteo
Polo, Niccolò e Matteo
Viaggiatori e commercianti veneziani (secc. 13°-14°), fratelli. Partiti dalla Crimea per il basso Volga (1261), commerciarono nell’Orda d’oro e proseguirono [...] fino a Buchara, ove restarono tre anni. Con un’ambasceria persiana giunsero alla corte mongolica di Pechino, tra i primi europei in Cina. Tornati in patria (1269), ripartirono per l’Oriente insieme col ...
Leggi Tutto
Figlio (1201-1264) di Roman Mstislavič; cercò di creare un grande regno dal Dnepr ai Carpazî. Nel 1240, quando i Mongoli presero Kiev, si riconobbe vassallo dell'Orda d'Oro e assoggettò la Galizia, dominando [...] su tutta l'Ucraina. Contro i Mongoli cercò aiuti in Occidente, entrando in trattative, peraltro infruttuose, con Innocenzo IV. La dinastia si estinse nel 1340 e la Galizia fu incorporata nella Polonia ...
Leggi Tutto
Jalairidi
Dinastia mongola musulmana che regnò in Iraq e nell’Iran occidentale dal 1336 al 1411, subentrando al dominio degli Ilkhan. I J. furono spodestati dall’avanzata dell’orda mongola di Tamerlano, [...] quindi, dopo aver ripreso possesso di una parte dei loro domini alla morte di questi, furono definitivamente annientati nello scontro con i Qara Qoyunlu ...
Leggi Tutto
MOSCOVIA
Giorgio Vernadskij
Fu dapprima uno dei più piccoli ducati russi dell'epoca feudale; cresciuto poi gradualmente riunì nel sec. XVI sotto il suo dominio la parte nord-est dei territorî russi [...] il quale riuscì a ottenere nel 1319 un jarlyk (carta di autorizzazione) dal sovrano di allora dei duchi russi - il khān mongolo dell'Orda d'oro; però dopo tre anni il khān tolse a Giorgio questo granducato. Pure ai tempi di Giorgio si svolse il lungo ...
Leggi Tutto
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...