L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] C. prevalse il rito dell’incinerazione, dapprima entro tombe singole piuttosto povere, dette “a ziro” dal nome dell’orcio ansato che conteneva il vaso cinerario col corredo. Gli ossuari biconici lisci furono ben presto sostituiti dai canopi, cinerari ...
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Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] a ca. 900 m s.l.m. da arenarie mioceniche spesso manganesifere, già utilizzate per l’estrazione del minerale. Vi nascono: l’Orcia (a N), il Paglia (a S) e l’Astrone (a E).
Nelle numerose grotte sono venuti in luce resti preistorici appartenenti a ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Chianciano
Anna Rastrelli
Chianciano
Centro dell’Etruria settentrionale interna. La più antica frequentazione del territorio risale al Neolitico, nelle cui fasi [...] . L’insediamento relativo dominava il valico della Foce, che mette in comunicazione la valle dell’Astrone con quella dell’Orcia, punto nodale della strada che collegava Chiusi col mare. Questa era controllata dall’insediamento, ancora da ubicare ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] presentano i documenti archeologici rinvenuti dalla parte E e S-E di S. (Asciano, Rapolano, S. Quirico d'Orcia, Montalcino) tutti di epoca tarda. Acquista perciò particolare rilievo il recente rinvenimento, dovuto a scavi sistematici, vicino a ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] : per fare un esempio noto si può indicare che nel tratto senese della via Francigena tra Monteriggioni e San Quirico d'Orcia (km 50 ca.), ne sono documentati nel Tardo Medioevo una quarantina, sia pure non tutti contemporaneamente, cui si devono ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] . Altri importanti centri italiani di produzione dal Rinascimento sono, tra l’altro, Cafaggiolo, Siena, San Quirico d’Orcia, Montelupo, Casteldurante, Urbino, Albissola.
Un tipo particolare di c. di pasta compatta, impermeabile e opaca, ottenuta con ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Il giardino storico italiano. Problemi di indagine, fonti letterarie e storiche, "Atti del Convegno di studi, Siena-San Quirico d'Orcia 1978", a cura di G. Ragionieri, Firenze, 1981, pp. 279-288; K. Hecht, Der St. Galler Klosterplan, Sigmaringen 1983 ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] nel 1459 intraprese la ricostruzione del suo borgo nativo, Corsignano (nella provincia di Siena, su un'altura del Bacino dell'Orcia), dandole poi il nome di Pienza. Qui si realizza felicemente una combinazione unitaria fra antico e nuovo, in un ...
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orcio
órcio s. m. [lat. ŭrceus] (pl. gli órci, ant. le órcia). – 1. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l’olio, oppure di forma allungata (talora smaltato) e dotato nella parte bassa di un foro per spillare il...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...