(o Orchidee) Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, tra le più vaste del regno vegetale, comprende 700 generi con circa 22.000 specie, in prevalenza delle regioni calde e temperate (fig. [...] a 1-2 internodi tuberizzati (pseudobulbi). Le piante e i fiori appartenenti alle O. prendono comunemente il nome di orchidea.
Classificazione
Le O. sono una famiglia chiaramente monofiletica e sono divise in 3 sottofamiglie principali: Apostasioidee ...
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Droga costituita da tuberi disseccati e ridotti in polvere di alcune orchidee terrestri, in particolare dei generi Orchis, Ophrys e Serapias, che crescono spontanee nell’Europa e nell’Asia Minore.
I tuberi [...] sono di forma ovale, più o meno appiattita, duri, di colore giallastro o bruno, di sapore mucillaginoso, quasi inodori; contengono principalmente mucillagini (48%), amido (27%) e piccole quantità di sostanze ...
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Monocotiledoni
Laura Costanzo
Piante più evolute, più diffuse e con poche pretese
Narcisi, gigli, tulipani e orchidee ma anche riso e frumento, asparagi, aglio e cipolla, agave e aloe sono solo alcuni [...] circa 20.000 specie diverse, la maggior parte delle quali vive spontaneamente soprattutto nelle regioni tropicali. Il fiore delle orchidee ha tre tepali esterni dal colore simile a quello dei tre tepali interni, e questi ultimi hanno una forma ...
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Radice aerea appiattita, verde e talora dorsoventrale, che compie le funzioni delle foglie. Si hanno r. nelle Podostemonacee e in certe Orchidee epifite. ...
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schizanto Nome comune del genere di piante dicotiledoni della famiglia Solanacee Schizanthus. Comprende una quindicina di specie originarie del Cile e caratterizzate da fiori simili, per aspetto, a quelli [...] delle orchidee. Numerose varietà sono utilizzate in floricoltura per bordure e per i fiori da recidere. ...
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Botanico italiano (Chiavari 1833 - Napoli 1905); prof. di botanica nelle univ. di Genova, Bologna e Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1900). Il suo primo scritto sulla fecondazione delle Asclepiadee [...] (1865), pur influenzato dagli analoghi studî di C. Darwin sulle Orchidee, rivela la fede che D. aveva nelle cause finali in natura, convincimento che sviluppò in Pensieri sulla biologia vegetale (1867), da lui definita lo studio delle relazioni, e ...
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In botanica, si dice di organo di una pianta che si sviluppa al di sopra del terreno (anche epigeo). I fusti e rami a. sono contrapposti a quelli sotterranei o ipogei. Le radici a. sono presenti in varie [...] piante tropicali, come Orchidee epifite, Aracee, Ficus: partono dal fusto e dai rami e scendono verticalmente restando libere nell’aria o, come in molti Ficus, raggiunto il terreno si sviluppano come radici normali e ingrossando servono anche di ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] con frammenti di terriccio, frutti delle Calendule con alcuni bruchi). Nel fiore di alcune specie di orchidee europee, il labello assomiglia alla femmina dell’Imenottero impollinatore; questa somiglianza attrarrebbe i maschi di quella specie ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] raccolto in parte da G. Negri e da C. Mucciarelli, medico della colonia penale. Nel 1915 segnalava sedici specie di Orchidee provenienti dai dintorni di Nardò (Lecce), e descriveva un ibrido e due forme nuove per la flora italiana.
Oltre alle ...
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In botanica, parte della corteccia primaria della radice, formata da uno o più strati di cellule, immediatamente sottostante all’epidermide e che sostituisce questa quando si disfa o scompare. L’e. si [...] per semplice suberificazione delle membrane cellulari. In molte piante viene più tardi sostituito dal sughero.
Si chiama e. anche lo strato cellulare situato nella parte più interna del velo radicale nelle radici aeree delle Orchidee epifite. ...
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orchidea
orchidèa s. f. [dal plur. orchidee, forma italianizzata del lat. scient. Orchideae (v. orchidacee)]. – Nome generico delle piante della famiglia orchidacee, e più comunem. dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell’evoluzione...
orchidacee
orchidàcee (o orchidèe) s. f. pl. [lat. scient. Orchidaceae (più anticam. Orchideae), dal nome del genere Orchis: v. orchide]. – Famiglia di piante monocotiledoni rappresentata da specie erbacee terrestri con radici tuberizzate...