Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] le storie fantastiche che fanno scoprire il mondo ai bambini mentre sono ancora al sicuro tra le braccia della mamma. Orchi, maghi e fate spaventano e rassicurano. E gli animali parlanti riescono a dare belle lezioni anche ai grandi!
Fiabe antiche ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] assertore dell'oratoria evangelicamente semplice e chiara, al punto da vietare agli studenti di imitare lo stile barocco di Emanuele Orchi da Como, permise la stampa dei quaresimali di costui, nel 1650, e di quelli di Mario Bignoni da Venezia ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] creò storie sospese fra realtà e immaginario, in cui il sovrannaturale irrompe in situazioni storiche, e altre del tutto fantastiche con orchi e folletti. Un vero capolavoro è il ciclo di Sharaz-de, che riprende i racconti de Le mille e una notte ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] luglio 1521. Ma assai prima l'arte della stampa era apparsa nell'industre cittadina lombarda: Ambrogio De Orchi e Dionigi Paravicini (proveniente da Cremona) vi avevano pubblicato nell'agosto 1474 il Tractatus appellationum qui tractatus Congiarium ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] o allevano i fanciulli carpiti alle madri con inganno o per timore; diOrchi bestiali, di demoni, di stregoni, di fattucchiere. Orchi nei racconti della Francia sono i Saraceni, in quelli dei Baschi i Tartari, in quelli orientali i Rākşas. In Italia ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] per le Massime eterne, di s. Alfonso de Liguori, agli antipodi, seconda il Belloni, dalle esagitate acrobazie oratorie d'un Orchi e d'un Giuglaris, situabile, a giudizio del Santini, all'interno d'una linea di predicazione (perché estranea ai vezzi ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] a carmi. Quest’ultimi sono in uso per allontanare le burrasche, ‘tagliare’ i tifoni, scongiurare le apparizioni (sirene, orchi, dragoni, folletti, vascelli macabri ecc.). I pescatori calabresi e siciliani hanno l’abitudine di recitare antiche formule ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] . Gli stravaganti fiori della retorica secentesca formano uno scenario adeguato agli stravaganti re, alle strabilianti regine, agli orchi e alla cenerentole del mondo fiabesco del Basile. In un mondo governato dal capriccio, possono perfettamente ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] questo nella trasposizione del racconto il bambino deve liberarsi dalla presenza dei genitori, di solito espressa negativamente attraverso orchi, streghe o mostri per raggiungere l’autonomia. È in questo senso che la fiaba ha una funzione iniziatica ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] pellegrini, parassiti, straccioni, golosi; a cui si affiancano, con un'aria familiare, più di commedia che di mistero, maghe, orchi, folletti, gatti mammoni e grilli sapienti. Il repertorio umano che il Pentamerone proietta tra le quinte di una città ...
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orchi-
òrchi- [dal gr. ὄρχις -εως o -ιος «testicolo»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo (orchialgia, orchiectomia, ecc.). In pochi casi si hanno le varianti orchio- o orchido- (per es.,...
orchidopessia
orchidopessìa (o orchiopessìa o orchipessìa; anche orchidopèssi o orchiopèssi o orchipèssi) s. f. [comp. di orchido-, orchio-, orchi- (v.) e -pessia o -pessi]. – In chirurgia, intervento di fissazione di un testicolo nella borsa,...