La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] pp. 12- 20.
Pozzi, Giovanni (1954), Saggio sullo stile dell’oratoria sacra del Seicento esemplificata sul p. Emmanuele Orchi, Roma, Istituto Storico Cappuccino.
Prodi, Paolo (1959), Il cardinale Gabriele Paleotti, 1522-1597, Roma, Edizioni di Storia ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] montagne, foreste, fiumi, ecc.), e altri fenomeni. Importante il ciclo relativo alle grotte, credute dimora di fate, di genî, di orchi, o porte di accesso al mondo infernale ovvero ai paesi o ai mari meravigliosi situati nell'interno della Terra.
Non ...
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Basile, Giambattista
Emanuela Bufacchi
Uno scrittore di fiabe indimenticabili
Giambattista Basile, vissuto all'inizio del 17° secolo, fu poeta di corte e compose versi tradizionali; in privato, invece, [...] narrino, ogni giorno, per cinque giorni, un racconto ciascuna. Si apre così una successione di storie animate da orchi, fate, fanciulle, coraggiosi ragazzi e mille altri indimenticabili personaggi. All'inizio della quinta giornata viene chiamata, in ...
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The Night of the Hunter
Mario Sesti
(USA 1954, 1955, La morte corre sul fiume, bianco e nero, 93m); regia: Charles Laughton; produzione: Paul Gregory Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di Davis [...] inno al cinema come immaginazione sovrana su cui si allunga l'ombra del dolore e dell'ingiustizia del mondo.
Gli orchi delle favole e l'ambientazione da realismo sociale sono investiti in profondità di una plasticità visionaria e allucinatoria in cui ...
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Dylan Dog
Alfredo Castelli
Un investigatore da incubo
Ideato nel 1986 dallo scrittore e sceneggiatore italiano Tiziano Sclavi, Dylan Dog è uno dei personaggi più popolari di tutti i tempi. Le storie [...] dei giovanissimi, citarono le fiabe raccolte dai fratelli Grimm. È difficile immaginare un simile campionario di nefandezze: orchi che mangiano bambini, genitori che abbandonano i figli, giovanotti che bruciano vive vecchiette; eppure sulle favole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alimentazione degli uomini dell’alto Medioevo è qualitativamente [...] a cibarsi di carogne o peggio. Le cronache coeve riportano persino notizie di cannibalismo; forse a quest’epoca risalgono le favole di orchi che popolano i fitti boschi.
L’occupazione del suolo da parte degli uomini è veramente esigua e tra gruppi di ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] . All'asianesimo fiorito, prediletto dai gesuiti italiani, l'E., sfilisticamente più prossimo a P. Segneri che a E. Orchi, preferisce un temperato atticismo: alla magniloquenza barocca è concessa quasi soltanto la copiosità di maiuscole; le metafore ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] al lavoro. Tra le altre sue opere più significative si ricordano le statue del duomo di Como e il monumento De Orchi nel cimitero di Como, quello Livini a Cittiglio, il busto di Garibaldi (1883), il monumento Sacco e altri sepolcri nel cimitero ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] li cunti (1634-36) aveva prodotto in dialetto napoletano uno straordinario intreccio di racconti meravigliosi con fate e orchi, magie e incantesimi, principesse rapite e animali fantastici.
In Francia, nel 1697 Charles Perrault pubblicò a Parigi le ...
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PROSPERI, Carola
Flavia Caporuscio
PROSPERI, Carola. – Nacque a Torino il 12 ottobre 1883 da Nicolò, impiegato postale di origini toscane, e da Maria Prato, morta prematuramente quando la figlia era [...] con costanza e originalità da Carola Prosperi che, riducendo al minimo la presenza dei topici personaggi da fiaba quali orchi, streghe e fate, propose un modello di letteratura per l’infanzia basato essenzialmente sul più realistico ambiente della ...
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orchi-
òrchi- [dal gr. ὄρχις -εως o -ιος «testicolo»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo (orchialgia, orchiectomia, ecc.). In pochi casi si hanno le varianti orchio- o orchido- (per es.,...
orchidopessia
orchidopessìa (o orchiopessìa o orchipessìa; anche orchidopèssi o orchiopèssi o orchipèssi) s. f. [comp. di orchido-, orchio-, orchi- (v.) e -pessia o -pessi]. – In chirurgia, intervento di fissazione di un testicolo nella borsa,...