BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] anche in seguito) e l'anno seguente fu nominato direttore d'orchestra del Teatro comunale. Nel 1857 ebbe anche l'incarico di direttore Istituto musicale di Firenze.
Pubblicò varie composizioni vocali dacamera (un suo duetto, Il vero amore,fuanche ...
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DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] biblica in tre parti, la cantata per solo cori e orchestra Mosè, due oratori, Eulogia eucaristica e Divi Dominici (quest' a carattere profano: a questo genere appartengono le romanze dacamera, come la marinaresca a due voci pari con accompagnamento ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] soprano, tenore e bassi, con accompagnamento di organo o di orchestra (New York 1913); inoltre: Only a Rose, per canto Renard); infine, liriche con pianoforte (1911), numerosa musica dacamera per canto e pianoforte (Firenze s.d.) e composizioni ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] . Nello stesso anno si recò ad Amburgo con l'orchestra della Scala e organizzò una serie di concerti in occasione di compositore, oltre alle opere citate, varie liriche, musica dacamera e composizioni di gusto salottiero, tra le quali si ricordano: ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] B. non compose più per il teatro, dedicandosi alla musica strumentale (sinfonie a grande orchestra, pezzi per pianoforte) e alla musica vocale dacamera e da chiesa (cantate, arie, messe, vespri); sebbene i suoi lavori fossero assai stimati, rimasero ...
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ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] 'Europa. Lasciò anche gran numero di composizioni, dalla sonata per pianoforte al brano strumentale e vocale dacamera, al concerto per solo e orchestra, alla sinfonia e al poema sinfonico.
Bibl.: C. Polack, Louis Abbiate - Notes biographiques (con l ...
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ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] . Nel 1916 un suo oratorio per soli, coro e orchestra, San Francesco, fu eseguito alla Camegie Hall; più tardi già citati, si ricordano due Sinfonie, Messe, musica vocale dacamera, selezioni pianistiche, ecc., e una riduzione per pianoforte solo ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Pallante, scrivano del S. R. Collegio (che morì nel 1776).
Da Gaetana sappiamo che il C. ebbe una figlia, di cui si ignora , oltre ad un concerto per due flauti e orchestra ("composto espressamente per la camera di S. E. Esterasi, Deg.mo ambasciatore ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] aveva cominciato a collaborare: «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, la sua morte mi sconvolse… non dormii per un e direttore d’orchestra di Nanì per Pierdavide Carone. Ma la sua vena compositiva si mostrava da tempo prosciugata, ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] cembalo (Londra s.d.); Sonate per camera op. 2 (ibid. s.d.); sinfonie e sonate per orchestra; 8 concerti per clavicembalo; un buon contrappuntista ed è amante della poesia. Ne danno prova da un lato le sue partiture e dall'altro le melodie di ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...