MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] India (1935-36), cui seguirono le Sinfonie n. 3 e 4 (1951-52), e ancora Soli II, III, IV per orchestradacamera (1961-65-66). Fra i suoi ultimi lavori viene ricordato il Concerto per tromba (1978).
Allo stesso indirizzo di Chavez appartengono ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Los Angeles, ed è stato professore di composizione presso l'università di Adelaide. È autore di musica per orchestra, dacamera e per pianoforte, e di opere teatrali. Sculthorpe si riallaccia nei suoi lavori alle tradizioni indonesiana e giapponese ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] della nuova musica. Delle sue composizioni si ricordano lo studio per violino Stille (1984), l'opera dacamera Zerstreute Wege, per voci, orchestradacamera e nastro magnetico (1981-83) e la Toccata per Girolamo (...pour Claude...) per 24 strumenti ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] fra l'altro, Successoes simétricas I, per pianoforte (1961), Successoes simétricas II, per orchestra (1971), Successoes simétricas III, per orchestradacamera (1974), Con-sequência (1974), in collaborazione con il Grupo de Musica contemporânea, ...e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] varie pagine di musica corale sia sacra che profana, oltre a diversi lavori per orchestradacamera e per pianoforte.
Tra i suoi discepoli sono da ricordare particolarmente S. Velasco Llanos (n. 1915), direttore del Conservatorio di Bogotá e di ...
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Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 novembre 1912; allievo per il pianoforte di F. Ch. Dillon, studiò composizione a Parigi con R. Buhlig, e successivamente con A. Weiss e H. Cowell e, per [...] II per voce sola (1945-48); The Seasons, balletto (1947); String Quartet in form parts (1950); Concerto, per pianoforte preparato e orchestradacamera (1951); Aria, per voce sola (1958); Solo for voice I e II (1958 e 1960); Atlas eclipticalis, per ...
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Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] adotta presto la serialità dodecafonica - Series (Serie) per due pianoforti, 1958, e Nocturnen (Notturni) per soprano e orchestradacamera, 1959. L'influsso del jazz e della multiforme scena d'avanguardia olandese, nonché la ricerca di nuove forme d ...
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Violinista, nato a Torino il 26 settembre 1941. Dopo aver studiato violino al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con L. d'Ambrosio, diplomandosi nel 1956, ha seguito all'Accademia Chigiana di [...] eseguita al fianco di validi solisti come B. Giuranna, D. Asciolla o F. Petracchi, e alla direzione d'orchestra alla guida dell'Orchestradacamera italiana. Dirige inoltre a Napoli le Settimane di musica d'insieme, che hanno ritmo annuale.
Bibl.: J ...
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GINASTERA, Alberto Evaristo
Leonardo Pinzauti
Compositore argentino nato a Buenos Aires l'11 aprile 1916. Si diplomò nel 1938 in composizione al conservatorio di Buenos Aires dopo aver studiato con [...] ), quest'ultima preceduta dalla cantata omonima per voce recitante, voce maschile e orchestradacamera (1964), nonché la Cantata para América mágica, per soprano e orchestra di strumenti a percussione (1960).
Bibl.: G. Chase, A. Ginastera: Argentine ...
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Pianista, nato a Basilea il 6 ottobre 1886, morto a Zurigo il 24 gennaio 1960. Dal 1896 al 1904 studiò al conservatorio di Basilea con Hans Hüber; passò poi al conservatorio Stern di Berlino, dove fu allievo [...] molti anni svolse un'intensa e applauditissima attività di solista, cui affiancò quella di direttore d'orchestra, soprattutto con l'Orchestradacamera di Berlino che egli dirigeva suonando nello stesso tempo il pianoforte, quella di componente del ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...