PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] e Antonio Palmini per il ruolo di «regolatore dell’Orchestra di S. Petronio» e «maestro di violino della città comunicazione in merito all’Archivio Rangoni Machiavelli di Modena, in La cantata dacamera e lo stile galante, a cura di S. Aresi - G. ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] nel 1886 si fece promotore di una società di concerti dacamera e nel 1889 fondò la Dublin Orchestral Society.
Nel trasferì in Russia nel 1890. Fu scritturato come direttore d'orchestra presso i teatri di Pietroburgo, Mosca, Kharkov e si dedicò ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] a Lucca il 6 luglio 1950.
Il lascito, consistente in un centinaio di composizioni manoscritte (alcuni brani per orchestra, musica sacra e dacamera e una quarantina di liriche per canto e pianoforte, di cui alcune edite presso Forlivesi a Firenze e A ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] (1969); Ai morti eroi, per coro (1969). Musica dacamera: trio per pianoforte, violino e violoncello (1911); Sonata breve 1923); R. Strauss: Salomè (ibid. 1923); Gli strumenti d'orchestra (ibid. 1950).
Lo J. si è cimentato anche nella recitazione, ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] allievi, oltre al tenore, compositore e direttore d'orchestra Tom Cooke, si ricorda Sydney Owenson, lady Morgan, violino, e basso, 1780 circa), mentre per la rimanente produzione dacamera e vocale si rimanda all'opera dell'Eitner e al Répertoire ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] 1911; Andante e Allegro con fuoco, per pianoforte e orchestra (1936) e, in trascrizione dell'autore, per due pianoforti (1936); Impressioni sinfoniche da Napoleone (1949).
Musica dacamera: Quintetto in do maggiore con pianoforte e tromba ad lib ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] pro nobis, per voce sola e orchestra (eseguito nella chiesa dell'Auditorio di Ginevra nel 1804); Inni e Salmi in uso nella chiesa cristiana (testi di G. G. Zompi), Parigi 1842; 3) Musica dacamera: sei Petits airs, op. 1, da P. Metastasio (Paris s. d ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] sinfoniche e si concretò in un Notturno e uno Scherzo per orchestra. Alla fine del 1883 portò a termine la Trio-Suite op concerti domenicali all’anno in cui il pianista eseguì musica dacamera austro-tedesca, russa e italiana. L’iniziativa lo occupò ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] obbligato (Würzburg 1742); Trio in re magg. (circa 1735); dodici suites per orchestra presentate anche come ouvertures e sinfonie (senza data e senza luogo); Sonata dacamera in re magg. per due violini, due flauti con basso continuo (circa 1740 ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] ma anche interi concerti per chitarra e strumenti e molta musica dacamera. Si ricordano: Tre ouverture, op. 6; Morceaux faciles si trova il mottetto Iesus non conturbabitur a 3 voci ed orchestra.
Benedetto morì a Milano l'8 apr. 1877.
Fonti e ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...