MOJSISOVICS, di Mojsvár, Roderich
Musicista, nato a Graz il 10 maggio 1877. Studiò dapprima nella sua città nativa, con E. W. Degner, e poi al conservatorio di Colonia con L. Wüllner e O. Klauwell e [...] (tra le quali si notano specialmente quelle d'indole comica), 5 sinfonie e molte pagine varie per orchestra, concerti, musica dacamera, Lieder, ecc. Scritti critici apparvero nella Volkszeitung di Lipsia negli anni 1910-11. Notevole inoltre, il ...
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Compositore, nato (s'ignora dove, ma probabilmente in Boemia) intorno al 1730, morto a Mannheim nel marzo 1760. Compì i suoi studi sotto la guida di J. Stamitz. Dal 1754 fu primo violoncello nella celebre [...] orchestra di Mannheim. Compose 41 sinfonie, trii per archi, sonate a tre (con flauto), trii con cembalo, sonate per la posizione nella formazione della sinfonia e della musica dacamera, cui egli contribuisce con singolare efficacia, nell'orbita ...
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Compositore e direttore di cori e d'orchestra, nato a Berna il 5 luglio 1879. Iniziò i suoi studî nella sua città natale con Carlo Munzinger e li continuò e completò nel Conservatorio di Colonia. Fu successivamente [...] , direttore del corso misto di Zurigo e direttore d'orchestra alla Tonhalle della stessa città. Nel 1914 fu nominato professore ha pubblicato varie opere di musica sinfonica e di musica dacamera, un considerevole numero di cori per voci maschili, e ...
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Musicista danese, nato a Nakskov il 13 maggio 1860, da padre oriundo italiano e da madre tedesca. Avviato al commercio, lo lasciò per dedicarsi alla musica, nella quale fu quasi autodidatta. Ventenne si [...] orchestra. Più tardi tornò in patria e si unì a una compagnia teatrale per la quale scrisse musiche occasionali, fra cui una sinfonia (o suite) che, conosciuta da ecc. L'E. ha scritto inoltre numerose altre opere, musica sinfonica, corale e dacamera. ...
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Musicista inglese, nato a Londra il 6 novembre 1883. Studiò alla Royal Academy of Music sotto la guida di Frederick Corder. Fu attratto soprattutto dal folklore e dalla poesia dell'Irlanda. Citiamo le [...] irlandesi attraverso una saga gaelica, una Fantasia per viola e orchestra (1920), e una sinfonia (1921-22). Ha scritto inoltre tre balletti per il teatro e molta musica dacamera. Particolare riguardo meritano le sue composizioni per coro: basti qui ...
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Musicista americano, nato a Lowell (Mass.) il 13 novembre 1854. Studiò al New England Conservatory di Boston, poi al conservatorio di Lipsia (Jadassohn, Reinecke) e a Monaco (Rheinberger). Ritornato negli [...] (1912), Suite sinfonica (1911), Tam o' Shanter ballata sinfonica (1917); per soli, coro e orchestra: The Pilgrims (1890), Noël (1909), Judith, oltre a molta musica dacamera e da chiesa. Il Chadwick è autore di un diffuso Manual of Harmony (1897). ...
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Compositore e autore drammatico, nato a Bordeaux il 7 febbraio 1778; morto a Parigi il 18 dicembre 1858. Studiò il violino con Kreutzer e composizione, fra altri, col Méhul. Fu per molti anni direttore [...] d'orchestra al Varietes e critico musicale fra i più apprezzati di quel tempo. Compose, oltre un'opera Diane de Vernon (1831), molta musica dacamera; ma solo per le sue arie per vaudeville ottenne successo e popolarità. Al teatro di prosa diede un ...
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Musicista, nato di padre negro e di madre inglese a Londra il 15 agosto 1875. Studiò al Royal College of Music, dapprima il violino e poi, sotto la guida dello Stanford, la composizione. Morì a Croydon [...] di composizioni d'ogni genere: vocali e strumentali, sinfoniche e dacamera. Ma va ricordato soprattutto per le pagine in cui, per poema Hiawatha's Wed ding Feast di Longfellow, per soli, coro e orchestra (1898).
Bibl.: H. l'Anson Fausest, S.C.-T., ...
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LAMBERT, Constant
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Londra il 23 agosto 1905, morto ivi il 21 agosto 1951. Studiò al Christ's Hospital e al Royal College of Music di Londra, dove fu allievo di Reginald [...] last will and testament (1935), brani orchestrali e dacamera, musiche di scena e per film. Personalità di rilievo della vita musicale inglese, fu, oltre che compositore, direttore d'orchestra della compagnia di balletti Sadler's Wells, direttore di ...
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VOLKMANN, Friedrich Robert
Compositore di musica, nato a Lommatzsch (Sassonia) il 6 aprile 1815, morto a Budapest il 23 ottobre 1883. Studiò con il padre, Kantor a Lommatzsch, poi con Amacker a Freiberg [...] a Lipsia. Esercitò, dal 1839 fino alla morte, l'insegnamento delle dottrine musicali da Praga a Vienna e a Budapest.
Compose gran numero di musiche strumentali (per orchestra e dacamera) e non poche musiche vocali, sacre e profane. Il suo nome, già ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...