Particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica negativa di cui tutte le cariche esistenti in natura sono multipli interi (a parte il segno): la carica elettrica e dell’e. costituisce [...] azimutali 0, 1 e 2. E. spaiato E. (detto anche non accoppiato) in genere descritto da un orbitale s, da un orbitale p o da un ibrido s-p, che, nella formazione di una molecola, non partecipa al legame covalente dell’atomo cui esso appartiene ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] alla quota di 427-439 km, con inclinazione di 50°, il 14 maggio (missione Skylab 1). Seguono, con gli stessi parametri orbitali, altre missioni. Il 15 maggio è inaugurata la missione Skylab 2, equipaggiata, tra l'altro, con un telescopio per mezzo ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] composti chimici del C hanno, inoltre, un’altra importante caratteristica. A causa della struttura a tetraedro degli orbitali degli elettroni che sono messi in comune, composti con la stessa formula chimica possono assumere strutture tridimensionali ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] di spin). Il momento magnetico complessivo di un atomo o di una molecola è il risultante di tutti i momenti elementari, orbitali e di spin, dei costituenti, e può risultare a seconda dei casi nullo oppure no; hanno momento magnetico nullo, per es ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] Solare: uguale verso comune nel moto di rotazione e rivoluzione dei pianeti conosciuti, piccole inclinazioni dei loro piani orbitali sul piano dell'equatore solare, piccole eccentricità delle loro orbite; se pure oggi sembra doversi abbandonare, essa ...
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satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] in numero molto variabile, dall'unico della Terra e (per quanto se ne sa ora) di Plutone, ai 17 di Saturno; per i loro dati orbitali e fisici, v. Sistema Solare: V 272 Tab. 1.3, 273 Tab. 1.4. ◆ [ASF] S. regolari: v. Sistema Solare: V 275 f. ◆ [FSP] S ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , p. 9]).
Una volta risolto il problema della longitudine, e non ancora percepita la sfida insita nelle perturbazioni orbitali del pianeta Urano, uno studioso di meccanica celeste dell'epoca descriveva così le sue preoccupazioni: "Nell'astronomia l ...
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In fisica delle particelle elementari, una delle 4 classi di interazioni fondamentali (f., elettromagnetiche, deboli e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre, a livello microscopico, tutti i [...] stato di spin, come pure è simmetrica la funzione d’onda parziale di tre quark con tutti i momenti angolari orbitali nulli. D’altra parte, dai principi fondamentali della meccanica quantistica segue che uno stato di più particelle identiche di spin ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] transizioni o, come si dice, impone regole di selezione. Se si indica con J il momento angolare totale (somma dei momenti angolari orbitali e degli spin) degli elettroni di un atomo e con J il corrispondente numero quantico [∣J∣2=J (J+1)ℏ2], le ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] si aggiunge la forza di Lorentz dovuta al campo; come si riconosce (teorema di Larmor), insorge un moto di precessione del piano orbitale intorno a un asse p (asse della precessione) parallelo a B e passante per il centro o dell’orbita, con una ...
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orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento a un determinato atomo, o. atomico, la funzione...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...