elettrofilo
Simone Gelosa
Molecola (o ione) in grado di accettare elettroni durante una reazione da un’altra molecola, detta nucleofila. Gli elettrofili, pertanto, si comportano come acidi di Lewis [...] in grado di accettare doppietti elettronici da altre specie chimiche donatrici dette basi, che possono essere neutre, con orbitali vuoti (come per es. il BF3) oppure ioni positivi organici e inorganici. Gli elettrofili reagiscono con molecole ricche ...
Leggi Tutto
Chimico inglese (Ạhmadnagar 1918 - Gainesville 1997), prof. di chimica dapprima al Queen Mary College dell'univ. di Londra (dal 1951), poi all'univ. di Chicago (dal 1959) e infine all'univ. del Texas (dal [...] molecolari, tropolone, ecc.). Tra le opere: Electronic theory of organic chemistry (1949), Molecular orbital theory of organic chemistry (1969), Computer compilation of molecular weights and percentage composition for organic compounds (1970), The ...
Leggi Tutto
OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] Ψk poi, la forma più spesso adottata è quella di spinorbitali molecolari la cui parte spaziale è costruita come combinazione lineare degli orbitali atomici χr. dei varî atomi della molecola; si scrive cioè:
in cui
e σ è una delle due autofunzioni di ...
Leggi Tutto
Il benzene e quei composti organici ciclici insaturi che hanno proprietà simili a quelle del benzene. Sono caratterizzati da una elevata stabilità e dal fatto che danno reazioni di sostituzione invece [...] su quella parte di molecola formata da tutti gli atomi interessati al doppio legame e occupano degli orbitali, detti π, derivati dagli orbitali p degli atomi di carbonio che sono perpendicolari al piano della molecola, come viene illustrato nella fig ...
Leggi Tutto
Chimico fisico inglese (Lenham, Kent, 1923 - ivi 2004), allievo di R. S. Mulliken, prof. nelle univ. di Londra, di Cambridge e (dal 1960) di Edimburgo. È autore di importanti ricerche nel campo della strutturistica [...] (interpretazione della struttura degli idruri di boro e dei composti aromatici in base alla teoria dell'orbitale molecolare, ruolo degli orbitali non leganti, teoria dei gruppi applicata a molecole non rigide), della spettroscopia molecolare e della ...
Leggi Tutto
Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] atomi (il carbonio è tetravalente) deriva da un mescolamento (ibridizzazione) dei 4 elettroni di legame con la creazione di 3 orbitali sp2 (disposti su un piano con angoli di legame di 120°), in ognuno dei quali si colloca un elettrone, mentre il ...
Leggi Tutto
Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] allo schema IX:
mentre i complessi del rame del tipo V e VI corrispondono ad una coordinazione quadratica (ossia gli orbitali di legame dell'atomo coordinante sono diretti verso i vertici di un quadrato nel quale esso trovasi al centro).
Diversi ...
Leggi Tutto
Chimico (Boston 1917 - Cambridge, Massachusetts, 1979); prof. alla Harvard University (dal 1953). È noto per importanti ricerche nel campo della sintesi di sostanze organiche di interesse biologico, quali [...] , ferrocene, ecc.). In collaborazione con il chimico teorico R. Hoffmann, studiò il ruolo giocato dalla simmetria degli orbitali nel decorso delle reazioni organiche, pervenendo ad alcune notevoli generalizzazioni (regole di W. e Hoffmann). Nel 1965 ...
Leggi Tutto
Chimico, nato da genitori inglesi ad Ahmednagar, India, il 24 settembre 1918. Professore di chimica dapprima al Queen Mary College dell'università di Londra (dal 1951), poi all'università di Chicago (dal [...] e dell'American Academy of arts and sciences. Le sue ricerche concernono principalmente la teoria degli orbitali molecolari e l'applicazione della meccanica quantistica alla chimica organica. Di particolare interesse il complesso delle ricerche ...
Leggi Tutto
Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] della prima serie di transizione manifestano nella formazione dei loro composti. Considerazioni analoghe possono essere sviluppate per i 7 orbitali f, caratterizzati dal numero quantico l=3, tale che il Periodo 6 contiene al suo interno i 14 elementi ...
Leggi Tutto
orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento a un determinato atomo, o. atomico, la funzione...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...