Astronomo e geodeta (Garegnano, Milano, 1752 - Milano 1832). Direttore della specola di Brera a Milano, assolse molti importanti incarichi in Italia e all'estero, specie sotto Napoleone. Notevoli le sue [...] al pianeta Urano, scoperto da W. Herschel nel 1781, di cui O. pubblicò (1793) le tavole degli elementi orbitali. Nel campo della geodesia approfondì i problemi del triangolo sferico ellittico (per le applicazioni alla Terra, supposta di forma ...
Leggi Tutto
Chimico inglese (Ạhmadnagar 1918 - Gainesville 1997), prof. di chimica dapprima al Queen Mary College dell'univ. di Londra (dal 1951), poi all'univ. di Chicago (dal 1959) e infine all'univ. del Texas (dal [...] molecolari, tropolone, ecc.). Tra le opere: Electronic theory of organic chemistry (1949), Molecular orbital theory of organic chemistry (1969), Computer compilation of molecular weights and percentage composition for organic compounds (1970), The ...
Leggi Tutto
Astronomo ed economista (Wallace, Nuova Scozia, 1835 - Washington 1909), prof. di matematica all'osservatorio navale di Washington (1861-77) e soprintendente (1877) all'American Ephemeris. Insegnò anche [...] -92). Socio straniero dei Lincei (1895). A N. si devono numerose opere di astronomia, tra cui le tavole orbitali di Nettuno (1867) e di Urano (1874). Notevolissimo il suo contributo alla conoscenza delle costanti fondamentali dell'astronomia. Come ...
Leggi Tutto
Cristallografa (Newbridge, Irlanda, 1903 - Londra 1971). Collaboratrice di sir W. Bragg, provò che gli atomi di carbonio del nucleo del benzene sono complanari e disposti esagonalmente e che le loro distanze [...] nella grafite; in seguito, con misurazioni di suscettività diamagnetica in molecole aromatiche, evidenziò il carattere fisico degli orbitali molecolari. Fu la prima donna eletta membro della Royal Society di Londra (1945); professore di chimica all ...
Leggi Tutto
Chimico fisico inglese (Lenham, Kent, 1923 - ivi 2004), allievo di R. S. Mulliken, prof. nelle univ. di Londra, di Cambridge e (dal 1960) di Edimburgo. È autore di importanti ricerche nel campo della strutturistica [...] (interpretazione della struttura degli idruri di boro e dei composti aromatici in base alla teoria dell'orbitale molecolare, ruolo degli orbitali non leganti, teoria dei gruppi applicata a molecole non rigide), della spettroscopia molecolare e della ...
Leggi Tutto
Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] entrino a far parte della molecola nel suo complesso. M. ha descritto la nuova configurazione sulla base degli orbitali molecolari (analoghi a quelli atomici, occupati dagli elettroni attorno ai singoli nuclei). M. ha potuto stabilire la forma ...
Leggi Tutto
Chimico (Boston 1917 - Cambridge, Massachusetts, 1979); prof. alla Harvard University (dal 1953). È noto per importanti ricerche nel campo della sintesi di sostanze organiche di interesse biologico, quali [...] , ferrocene, ecc.). In collaborazione con il chimico teorico R. Hoffmann, studiò il ruolo giocato dalla simmetria degli orbitali nel decorso delle reazioni organiche, pervenendo ad alcune notevoli generalizzazioni (regole di W. e Hoffmann). Nel 1965 ...
Leggi Tutto
Chimico giapponese (Nara 1918 - Kyoto 1998). Prof. di chimica fisica degli idrocarburi nell'univ. di Kyoto (dal 1953 al 1982). È autore di fondamentali ricerche sulla reattività chimica in cui utilizzò [...] elaborò una teoria in cui la velocità di reazione è messa in relazione con la geometria e il livello energetico degli orbitali molecolari dei reagenti. Per tali ricerche vinse il premio Nobel per la chimica nel 1981, insieme a R. Hoffmann. ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico, geodeta (Minden, Vestfalia, 1784 - Königsberg 1846). Autodidatta, calcolò (1804) l'orbita della cometa di Halley: assistente (1806) nell'osservatorio privato di J. H. Schröter a [...] 000 stelle al cerchio meridiano; determinò (1838) la prima distanza stellare (parallasse della 61 Cygni); scoprì i moti orbitali di Sirio e Procione, intuendo l'esistenza di satelliti perturbatori. Partecipò col generale G. Bäyer alla misurazione del ...
Leggi Tutto
orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento a un determinato atomo, o. atomico, la funzione...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...