LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] da modello comportamentale ai letterati (Benzoni, 2001, pp. 12 ss.). Soprattutto, è da notare l'assunzione di Marino entro l'orbita veneziana, a partire dal soggiorno del 1602, in cui egli si presenta recitando un sonetto proprio a Casoni - tramite ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] da un suo amico deliberatamente rimasto anonimo, la cui figura emergerebbe soltanto in circa diciassette facezie, che gravitava nell'orbita dei mercanti o del notariato di Firenze e che in qualche modo doveva rapportarsi anche con i letterati della ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] fratelli P. e F. Piranesi - compagni d'esilio e figli del celebre incisore Giambattista - gravitando di nuovo nell'orbita di Monti e Visconti, divenuto nel frattempo professore di archeologia e sovrintendente alle antichità del Louvre.
A Parigi, nel ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] indulgenza, il secondo direttore del giornale era convinto – sempre a detta di Padovani – di «attrarre entro una medesima orbita persone a lui care e simpatiche, ma che per diversi e spesso opposti ideali sono destinate a una inconciliabilità eterna ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] decreto ministeriale del 31 ottobre 1939 era stato trasferito sulla stessa cattedra dell’Università di Pisa, entrando definitivamente nell’orbita di Giuseppe Bottai che vi aveva annesso la Scuola superiore di scienze corporative e l’Archivio di studi ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] testuale del Memoriale allontana l'esperienza storiografica del G. dalle istituzioni di governo per inserirla nell'orbita della cultura storiografica e della tradizione documentaria propria del patriziato cittadino. Mentre scriveva il G. era ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] (Torino 1849),Mazzini e le sue utopie, caratterizzati soprattutto dal sostanziale indifferentismo per quanto avveniva fuori dell'orbita sabauda, e dall'incomprensione assoluta del significato italiano della Repubblica e della difesa di Roma.
Impavido ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] . Praz, Lettura di quadri, in Id., Bellezza e bizzarria, Milano 1960, p. 46).
Entrata sin dal dopoguerra nell'orbita della Mondadori, la produzione narrativa della L. venne presentata, secondo il gusto di Arnoldo Mondadori, nella sezione "Opere", all ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Petrarca che, non più vincolato alla politica colonnese o filoangioina, si muove già, pur ancora lontano da Milano, nell’orbita dei Visconti.
A Padova, verso la fine di marzo, era giunto Boccaccio, latore di un’offerta dal Comune di Firenze ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. con il fascismo al potere pochi e poco significativi episodi pubblici: il Comandante gravitò, ideologicamente connivente, nell'orbita dello Stato dittatoriale, plaudendo all'avventura di Etiopia - Teneo te, Africa, 1936 -,invitando la Francia a ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.