BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] Milanesi, accettandone tutte le imposizioni, fra cui quella di riconoscere in feudo da loro il marchesato. B. rimase nell'orbita del potente Comune fin dopo la battaglia di Cortenuova, anche se la sua adesione alla politica della lega lombarda appare ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] dovette sembrare opportuna anche a Paolo II, che vi intravide senz'altro una buona occasione per attrarre nella sua orbita un altro membro della classe dirigente veneziana, e nello stesso tempo per venire incontro una volta tanto alle richieste ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] alla sua sede di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita di Costantinopoli e al posto di F. fu nominato quel diacono Giovanni che aveva dovuto abbandonare la cattedra di Olivolo ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] ).
La sottomissione rapida e senza condizioni, pur comportando notevoli sacrifici patrimoniali, consentì alla famiglia di rientrare nell'orbita asburgica e l'anno successivo, a Vienna, il L. poté presenziare all'importante accordo fra i duchi ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] in qualità di miniaturista, Matteo, come vedremo, seppe farsi apprezzare anche come raffinato medaglista, sempre nell’orbita di Pisanello. Ma il trasferimento a Rimini deve essere interpretato soprattutto alla luce dei lavori di risistemazione che ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] uno dei Maestri alle porte.
Probabilmente la delusione per l'esito sfavorevole della sua candidatura contribuì ad allontanarlo dall'orbita della famiglia de' Medici, in cui sembra che prima di allora avesse gravitato: in data 28 giugno 1427, quando ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] e a Taddeo Manfredi i villaggi di Bubano, Mordano e Bagnara. Il M. e il fratello Galeotto rimasero nel 1468-69 nell'orbita veneziana, insieme con Pino Ordelaffi e con Borso d'Este. Nell'estate 1470 il M. trattava nuovamente la condotta con la lega ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] stima e l'amicizia del Giolitti per il C. ebbero inizio in questa occasione; questi cominciò allora a gravitare nell'orbita di quello e, negli anni successivi, entrò a far parte del gruppo di deputati più strettamente legato allo statista piemontese ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] di estensione, segue quasi costantemente un duplice procedimento: prima procura di diffondere nelle popolazioni che intende attrarre nell'orbita della sua potenza i propri culti e i propri miti; dopo, conquistata una di quelle popolazioni, mentre la ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] -sociale viennese e delle ricerche murriane in Italia. Il Partito popolare trentino, fondato nel 1905, usciva ormai dall'orbita del confessionalismo austriaco, convogliando su di sé consensi più vasti e più laici.
Non per questo però si aveva ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.