BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] la figura del Savonarola. Ciò non mancò di preoccupare Lorenzo il Magnifico, che pensò di attirare il frate nella sua orbita, per neutralizzarne l'influenza. A questo scopo, ed anche per invitare il Savonarola ad astenersi dal toccare nelle sue ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Il passaggio della commissione era avvenuto quasi naturalmente dal momento che ambedue gli artisti avevano gravitato entrambi nell'orbita della bottega di Guglielmo Della Porta e che insieme avevano realizzato fusioni da modelli del maestro (Gramberg ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] indusse R. Longhi a immaginare l'esistenza di due pittori omonimi, il primo allievo degli Zaganelli e gravitante nell'orbita romagnola, il secondo, più giovane, che avrebbe mostrato un'evoluzione aggiornata sulle coeve novità romane e toscane. Se l ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] e, su sua istruzione, agì da mediatrice nei confronti di G. Garibaldi che lei cercò invano di riportare in un'orbita più decisamente repubblicana, dicendosi certa, in una lettera del 19 ag. 1862 allo stesso Garibaldi, che "la Patria è salva ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] figlio del suo antico signore, Federigo Sanseverino, che seguì a Roma dove lo troviamo già al principio del 1493, subito attratto nell'orbita di Paolo Cortese. Da una lettera dell'umanista a Piero de' Medici in data 4 genn. 1493, si apprende di una ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] l'eredità politica del padre Filippo, preso prigioniero a Montemurlo e forse morto suicida in cella, e gravitavano nell'orbita francese sperando in un intervento del re Francesco I in Toscana.
Due diverse annotazioni, relative a una lettera inviata ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] a pro' dell'abolizione della pena di morte, come dell'arresto personale in materia civile, rientrano in quest'orbita. Altrettanto chiaro è il rapporto con l'ideologia nel campo degli studi economici: sostanzialmente chiuso alla recezione del nuovo ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] , senza però riportare gran danno alla sua reputazione.
Nel 1900, alla morte del Luzzatto, quando La Tribuna entrò nell'orbita zanardelliana prima, giolittiana poi, garantita da una nuova direzione Roux, il F. lasciò il giornale. Negli anni in cui ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] 1866, ma non giunse mai alla Camera e decadde con la chiusura della sessione.
Durante questi anni il C. si tenne nell'orbita di Q. Sella, insieme con il quale avversò l'ultimo ministero Menabrea in occasione dei contrasti cui diede luogo la regia dei ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] . Il suo contributo ai dibattiti conciliari fu di scarso rilievo; i suoi mterventi si collocano in genere nell'orbita delle posizioni curiali, mentre una certa pretesa di eleganza ed originalità si riscontra nella loro elaborazione formale. Nella ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.