LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] 'origine romana di L., già avanzata da Morisani, e l'ambito della sua formazione, avvenuta senza dubbio nell'orbita cavalliniana.
Intorno alla personalità dell'artista, ricostruita da Bologna (1969) e arricchita successivamente da altri contributi, è ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] città natale del L.; d'altronde tutte le informazioni in nostro possesso riconducono insistentemente l'attività del compositore nell'orbita dell'Accademia filarmonica di Verona. E. Paganuzzi (p. 166) afferma che il L., dopo aver compiuto gli studi ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] , il panno corneale tracomatoso, alcune neoplasie rare del nervo ottico e dei muscoli estrinseci, gli osteomi dell'orbita, i processi di rigenerazione dei nervi ciliari dopo neurectomia otticociliare; ancora, fu autore di brillanti osservazioni sulla ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] , ibid., pp. 132-64; Formola per calcolare la riduzione al solstizio e la latitudine eliocentrica de' pianeti che hanno l'orbita poco inclinata all'eclittica..., IV, pp. 151-75; Obliquità media dell'eclittica al principio dell'anno 1815 dedotta dalle ...
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Tyler, Anne
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a Minneapolis (Minnesota) il 25 ottobre 1941. Dopo aver trascorso l'infanzia in comunità quacchere del North Carolina, studiò presso la Columbia [...] in fondo, profondamente familiari.
I primi libri sono solo parzialmente riusciti: i personaggi si muovono in un'orbita solitaria, sono mentalmente e irrimediabilmente disturbati, come del resto in tutta la narrativa della scrittrice. Il protagonista ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di porsi, anche nei momenti di maggiore fortuna, traguardi utopistici e gli consigliò di non abbandonare mai sostanzialmente l'orbita e quindi l'appoggio degli imperatori e re tedeschi, in una età in cui la loro presenza era ancora significativa ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] , ma quando, dopo il trattato di Campoformio (17 ott. 1797), la città, annessa alla Repubblica Cisalpina, entrò nell'orbita francese, l'attività pubblicistica del L. incorse in qualche sospensione forzata e, in un paio di occasioni, gli procurò anche ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] una famiglia che aveva consumato beni e fortune per gli Angioini proprio mentre la sua città, rientrando nell'orbita di Milano, assumeva un atteggiamento antifrancese; finché perdurò tale situazione, egli non poté assumere alcuna carica pubblica. Ma ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] Elisabetta nel 1756 alla corte russa, dove morì il 31 agosto 1762, possiamo ritenere per certo che il C. rimase nell'orbita di influenze del Rotari fino alla maturità.
I suoi primi lavori si inseriscono e si confondono con quelli di questo secondo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] sonda nella sua atmosfera reca l'impronta dei suo ingegno e della sua competenza.
Il costante interesse per i piccoli oggetti orbitanti nel sistema solare sospinse infine il C. a concepire una missione di incontro con una cometa: così propose all'ESA ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.