LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] , ma quando, dopo il trattato di Campoformio (17 ott. 1797), la città, annessa alla Repubblica Cisalpina, entrò nell'orbita francese, l'attività pubblicistica del L. incorse in qualche sospensione forzata e, in un paio di occasioni, gli procurò anche ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] del suo moto (variazioni dell’inclinazione del piano dell’Equatore sul piano dell’orbita terrestre, dell’inclinazione dell’asse terrestre, dell’eccentricità dell’orbita), che sono periodiche, con periodo noto (dell’ordine delle migliaia di anni). Il ...
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(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] 583-82 a.C. Conobbe grande floridezza con la tirannide di Terone (488-472), ma pochi anni dopo cadde nell’orbita di Siracusa alla quale cercò invano di ribellarsi. In età romana ebbe qualche importanza come porto. Decaduta sotto il dominio bizantino ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] di secondo tipo elencate da Festo (p. 262, Lindsay), ma non si hanno notizie sicure sull'epoca del suo ingresso nell'orbita romana, né risulta che abbia ottenuto la piena cittadinanza prima della guerra sociale. Nel 90 a. C. fu occupata dai Sanniti ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] Laurens, Coranus, Tiburtis, Pometinus, Ardeatis, Rutulus; l'interpretazione del passo è, tuttavia, ancora oggetto di controversia.
Entrata nell'orbita romana con la firma del Foedus Cassianum (493 a. C.), T. mantenne un certa autonomia per tutto il V ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] caratterizzate dalla presenza di cittadelle fortificate (ad es., Afrasiab, capitale della Sogdiana). L'entrata della regione nell'orbita ellenistica (fine IV - metà II sec. a.C.) e la fondazione di colonie greche nel suo territorio favorirono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] e architettonico degli insediamenti, il grande movimento monastico delle regioni del Mediterraneo orientale e di quelle entro l’orbita politica e culturale dell’impero bizantino potrebbe apparire, a prima vista, una realtà religiosa e artistica ...
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ḤAMRĪN
Antonio Invernizzi
Nel 1977-81 si è svolto con successo in 'Irāq un programma di salvataggio archeologico nell'invaso della costruenda diga sul fiume Diyālā, dove questo attraversa il Jebel Ḥamrīn, [...] rapporti con l'Elam, soprattutto nel periodo paleobabilonese che rappresenta l'acme dello sviluppo della regione, entrata nell'orbita dello stato di Eshnunna. Gli insediamenti crescono in numero e dimensioni (tell Yelkhi, tell Suleima, tell Sib, tell ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] e architettonico degli insediamenti, il grande movimento monastico delle regioni del Mediterraneo orientale e di quelle entro l'orbita politica e culturale dell'impero bizantino potrebbe apparire, a prima vista, una realtà religiosa e artistica ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] del leggendario re Porsenna, ed il IV. Fra il IV ed il III sec. a. C. la città entrò pacificamente nell'orbita dell'egemònia romana, conservando per altro ordinamenti e cultura autonomi fino all'ultimo secolo della Repubblica.
I resti antichi dell ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.