ULCISCIA CASTRA
Red.
È l'odierna località di Szent Endre in Ungheria, una decina di km a N di Aquincum.
In gran parte scavata da L. Nagy (da cui si aspettava, prima della sua morte, una esauriente monografia). [...] ., 1929, p. 49). La necropoli della città si trova a S della fortificazione e pare sia assai tarda. Essendo nell'orbita dell'influenza di Aquincum, il centro ebbe i suoi monumenti cristiani già nei primi decennî del IV secolo. Essi sono rappresentati ...
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L'Italia preromana. Bantia
Angelo Bottini
Bantia
Sito (gr. Βαντία; lat. Bantia) collocato su un’altura prossima alla riva orientale del Bradano, al confine tra Apulia e Lucania.
Dal pieno VII fino a [...] in coincidenza con la fondazione della vicina colonia latina di Venusia, nel 291 a.C., l’abitato, entrato nell’orbita romana, si contrasse in modo vistoso, con ogni probabilità a seguito del sorgere di pochi complessi di grandi dimensioni affini ...
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Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA
F. Coarelli
Centro antico della Sabina, a un miglio dall'attuale comune di Monteleone Sabino (sulla Salaria, a 66 km da Roma). Resti di [...] sito fosse abitato già in età preistorica, anche se mancano ancora testimonianze sicure in proposito.
La zona entrò nell'orbita romana probabilmente nel 290 a. C., quando Curio Dentato conquistò il territorio sabino (G. Forni, in Athenaeum, xli, 1953 ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] con i vicini centri di Faleri, Nepi, confermando il fondamentale ibridismo di una cultura in un paese che gravita nell'orbita etrusca ma è abitato prevalentemente da genti italiche e più precisamente di lingua latina con influenze sabine.
I primi ...
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(gr. Γέται) Antica popolazione di stirpe tracia della bassa valle del Danubio, che alcuni autori antichi (Plinio il Vecchio, Appiano) identificano con i Daci, mentre altri, come Strabone, dicono essere [...] ne occupò il territorio e, dopo l’effimero regno dacio-getico di Burebista (65-44), i G. entrarono definitivamente nell’orbita romana.
La civiltà geto-dacica, la cui definizione è applicabile alla tarda età del Ferro, nacque dalla fusione di apporti ...
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Pompei ed Ercolano
Tommaso Gnoli
Due città sepolte dalla lava
Pompei ed Ercolano erano due città di medie dimensioni situate poco a sud di Napoli, nelle immediate vicinanze della linea di costa dell’epoca, [...] i resti delle due città, siti archeologici tra i più importanti al mondo
Pericolo in agguato
Da quando la Campania era entrata nell’orbita politica di Roma, a partire cioè dai secoli 4°-3° a.C., la bellezza del Golfo di Napoli aveva fatto sì che ...
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Centro del Comune di Bernalda (prov. di Matera), sulla costiera ionica lucana (Golfo di Taranto), tra le foci del Bradano e del Basento. Si è notevolmente sviluppato in conseguenza della vasta opera di [...] oppressa da Crotone, quando questa vinse Sibari (510 ca.). Offrì poi asilo a Pitagora bandito da Crotone. Successivamente entrò nell’orbita di Taranto. Dopo la guerra fra Pirro e i Romani fu alleata di Roma, ma durante la seconda guerra punica passò ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] confinanti (Strab., VI, 13), evidenziando un processo di strutturazione politica del retroterra indigeno attraverso l’inserimento nell’orbita della città achea. Tale fenomeno si accompagna all’emergere di più definite identità etniche come i Chones ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] entrò nella sfera spartana. Ripresa da Demetrio Poliorcete (303), passò in seguito a Sparta e alla lega achea. Entrata nell'orbita di Roma mantenne ancora la sua fioridezza.
Gli scavi condotti all'inizio del secolo nell'area della città hanno portato ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] getta piena luce sulla storia della Fenicia: tra gli Stati figurano Acco, Tiro, Sidone, Berito, Biblo, i cui sovrani appaiono nell’orbita egiziana. Il nome di Sidoni, che l’Antico Testamento e i poemi omerici danno ai F., lascia supporre che in una ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.