LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di traffico che facevano capo a Genova e Livorno, liberando il Piemonte dall'antica alternativa tra l'inserimento nell'orbita economica francese e quello in area d'influenza spagnola. Le attrezzature di terra furono potenziate e, grazie all'esenzione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] gravi conseguenze per i personaggi coinvolti, poco dopo rilasciati, ma determinò, di fatto, l'entrata dei Malatesta nell'orbita di influenza viscontea. Ancora una volta spettò al M. porre fine alla lunga parabola discendente sottoscrivendo accordi di ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] patti risultò il fatto che il C., pur non rompendo né con i Perugini né con i Fiorentini, entrò sempre più nell'orbita di Siena alla quale, nel febbraio del 1360, finì con l'accomandarsi per 35 anni. Nella lega quadriennale stipulata a Staggia tra ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] favorevole in quanto il papa aveva necessità, per sé e per gli alleati veneti e fiorentini, di mantenere nell'orbita antiviscontea il gruppo dirigente della città felsinea. Anche il F. trasse giovamento dalla benevolenza del pontefice che lo incluse ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] aveva avuto da Vercelli e nel suo territorio (ibid., n. 586, col. 909). Si può poi supporre che sia rimasto nell'orbita della città in posizione politica subordinata; nell'aprile 1190 figura ancora in un accordo tra Vercelli e i signori di Bornato ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] decreto ministeriale del 31 ottobre 1939 era stato trasferito sulla stessa cattedra dell’Università di Pisa, entrando definitivamente nell’orbita di Giuseppe Bottai che vi aveva annesso la Scuola superiore di scienze corporative e l’Archivio di studi ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] appunti scritti sui fogli dallo stesso Petrarca.
Dall'inizio del 1399 il L. si allontanò per qualche tempo dall'orbita padovana perché chiamato a coprire la carica di vicario del principe-vescovo di Trento Giorgio da Liechtenstein. Tornò nella città ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] nipote minorenne. Solo la maggiore età di Ottone III (995) e gli screzi con questo, cresciuto in gran parte nell'orbita materna, parvero segnare il definitivo allontanamento di A. dalla politica: fu allora che ella si trasferì nel monastero di Selz ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] di membri della Chiesa orientale.
Non meno importanti furono le trattative, che., nella speranza di attirare nella sua orbita la Germania, A. tentò di iniziare con Lotario II a Viterbo; esse rimasero, però, senza risultato, perché Innocenzo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] formulazione lata, laddove il vero scopo della puntata mantovana del frate era quello di arginare il totale assorbimento nell'orbita francese di F., di cui s'andava dicendo stesse svendendo alla Francia il Ducato, impegnandosi addirittura a non avere ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.