AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] caratterizzato da una rinuncia progressiva da parte della Francia ad ogni interventò in una Sicilia, destinata ad entrare nell'orbita inglese. Né l'età né le condizioni di salute potevano consentirgli di sopravvivere alla tempesta in attesa di tempi ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] alle grandi. A seconda dell'altezza a cui vengono collocati nello spazio, i satelliti si distinguono in geostazionari oppure a orbita alta, media o bassa. In funzione delle loro dimensioni e del loro peso, si distinguono inoltre in satelliti pesanti ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] etnologico ed evoluzionistico, con W. Manhardt, A. Dieterich, J.G. Frazer e altri, attirò la religione greca nell’orbita della comparazione universale. Se l’indirizzo filologico minaccia di chiudere la religione dell’antica G. in un isolamento ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] moderato - non opposto al neutralismo dominante nella Conferenza - che offriva il vantaggio di non trascinare nell'orbita comunista popoli suscettibili di entrarvi. Neppure riguardo al colonialismo c'erano da temere ripercussioni sgradevoli a ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] assai consistenti. Che anche questo estremo alone musulmano nello spazio già sovietico possa subire una pari attrazione nell'orbita geopolitica dell'Islam contemporaneo appare, per forza di cose, meno prevedibile che per i paesi già sovietici e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, quelle a occidente sarebbero entrate nell'orbita spagnola. In Africa i Portoghesi organizzarono le prime missioni in Congo subito dopo il loro arrivo e già nel 1491 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] definitivamente il delicato equilibrio, che, dalla fine del sec. V, aveva consentito la permanenza della Chiesa di Roma nell'orbita dell'Impero. A crearne uno nuovo, si candidarono i Longobardi, con re Astolfo (749-756), il quale dichiarò che ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Bianca e Cremimo. Inoltre i due avversari appoggiarono congiuntamente una risoluzione delle Nazioni Unite contro la messa in orbita nello spazio di ordigni di distruzione di massa.
Quando assunse la presidenza, L. B. Johnson dette immediata priorità ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] da John Foster, furono tra quelle utilizzate da Isaac Newton nel terzo libro dei suoi Principia (1687) per determinare l'orbita della cometa stessa.
La Nuova Inghilterra non rimase estranea al grande interesse per il significato che le comete e gli ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] per qualche tempo ad Avignone. Obbligato a risiedere a Roma, dopo la tregua di Vaucelles, l'attrazione verso l'orbita spagnola si fece sempre più forte: iniziò una corrispondenza amichevole con il viceré di Napoli continuando contemporaneamente a ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.