Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] assai consistenti. Che anche questo estremo alone musulmano nello spazio già sovietico possa subire una pari attrazione nell'orbita geopolitica dell'Islam contemporaneo appare, per forza di cose, meno prevedibile che per i paesi già sovietici e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, quelle a occidente sarebbero entrate nell'orbita spagnola. In Africa i Portoghesi organizzarono le prime missioni in Congo subito dopo il loro arrivo e già nel 1491 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] definitivamente il delicato equilibrio, che, dalla fine del sec. V, aveva consentito la permanenza della Chiesa di Roma nell'orbita dell'Impero. A crearne uno nuovo, si candidarono i Longobardi, con re Astolfo (749-756), il quale dichiarò che ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Bianca e Cremimo. Inoltre i due avversari appoggiarono congiuntamente una risoluzione delle Nazioni Unite contro la messa in orbita nello spazio di ordigni di distruzione di massa.
Quando assunse la presidenza, L. B. Johnson dette immediata priorità ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] da John Foster, furono tra quelle utilizzate da Isaac Newton nel terzo libro dei suoi Principia (1687) per determinare l'orbita della cometa stessa.
La Nuova Inghilterra non rimase estranea al grande interesse per il significato che le comete e gli ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] per qualche tempo ad Avignone. Obbligato a risiedere a Roma, dopo la tregua di Vaucelles, l'attrazione verso l'orbita spagnola si fece sempre più forte: iniziò una corrispondenza amichevole con il viceré di Napoli continuando contemporaneamente a ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] i moti di un pianeta. Se lo scienziato percepiva differenze nette tra i movimenti casuali di una particella d'aria e l'orbita ben determinata di una cometa, allora, secondo Laplace, si doveva ammettere che, in realtà, tra i due fenomeni esisteva una ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] soli, dal momento che le stesse istituzioni preposte alla tutela dell’ordine – esercito e polizia – erano in parte attratte dall’orbita liberale e patriottica. E anzi, come abbiamo visto, almeno a Firenze e a Parma erano stati per l’appunto settori ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] lo più una leadership cristiana. Naturalmente, è fenomeno comune che gli appartenenti a minoranze scontente gravitino nell'orbita di movimenti rivoluzionari e millenaristici, nella speranza di ottenere così l'eguaglianza e le possibilità di cui non ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] estera, fino allora riservata alle autorità alleate). A questo processo di creazione della RFG e di suo inserimento nell’orbita occidentale, l’Unione Sovietica aveva reagito favorendo la costituzione anche all’Est di uno Stato separato. Sotto la ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.