GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] provinciale. È in questi meccanismi del potere signorile che dobbiamo inquadrare, nel 1430, l'entrata di G. nell'orbita feltresca.
Da Cascina, il 7 sett. 1430, Guidantonio da Montefeltro, capitano generale dell'esercito fiorentino contro Lucca, inviò ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] spinti da motori Vulcain, con cui aveva progettato (1987-93) l’invio in orbita di una navicella Hermes e con cui ha effettivamente portato in orbita un satellite per telecomunicazioni Artemis (genn. 2003); in tutt’altro campo, uno dei programmi ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] di Patrasso, dietro ai quali si muoveva la diplomazia di Venezia, interessata ad attrarre il principato d'Acaia nella propria orbita politica; in modo analogo può essere interpretato l'accanirsi delle navi pirata che avevano le loro basi a Lesbo ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] distingue il cultore di studi classici Candido Albino. Nel quadro coatto d'una politica estera che vede il Ducato nell'orbita imperiale, tanto fa saldare vieppiù le sue sorti in questa direzione. E utile, a tal fine, un vincolo matrimoniale asburgico ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] , consolidando in tal modo il controllo romano della Sabina. Il fatto che tale regione entrasse proprio in quel periodo nell'orbita di influenza dell'Urbe può essere un'altra ragione per la quale si è voluto accostare G. alla famiglia romana dei ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 'attività di Pietro quale docente presso lo Studio comunale di Siena. La presenza del maestro nella città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella primavera del 1247, consente di spiegare il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Russia, fra i quali emerse quello di Mosca, riconobbero la sovranità tatara; i territori occidentali, invece, entrarono nell’orbita del granducato lituano di Gediminas e dei suoi successori, che s’impadronirono di Kiev (1362) e, temporaneamente, di ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] in cui quella lega andò dissolta. Cadde poi sotto l’influenza di Mausolo, satrapo della Caria e restò in seguito nell’orbita persiana, fino a che nel 332 si sottomise ad Alessandro, proclamandosi poi indipendente alla morte del macedone.
Da allora R ...
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(VI, p. 854; App. III, i, p. 230; IV, i, p. 258; V, i, p. 351)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima del 1997 la popolazione era di 1.862.000 ab. (ma stime dell'ONU [...] di energia verso l'India, che rimane il principale partner commerciale, malgrado i tentativi del B. di uscire dalla sua orbita economica.
bibliografia
R.C. Dogra, Bhutan, Oxford-Santa Barbara (Calif.) 1990; Nepal and Bhutan: country studies, ed. A.M ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] indigeni. Se queste, inizialmente, erano concepite senz'alcun accorgimento tattico, a mano a mano che i centri entrano nell'orbita del mondo greco, vengono trasformate, assumendo il carattere tipico di porta scea. Così a Monte Desusino, a Monte ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.