PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] Foscherari, animatore e guida della fazione che, opponendosi al legato pontificio, mirava a ricondurre Bologna nell’orbita della signoria viscontea. Quelle aspirazioni furono coronate da successo e il 24 marzo 1438 Nicolò Piccinino, capitano ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] e dello scarso ingrandimento telescopico del fenomeno, che la cometa, corpo celeste mancante di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] dovette sembrare opportuna anche a Paolo II, che vi intravide senz'altro una buona occasione per attrarre nella sua orbita un altro membro della classe dirigente veneziana, e nello stesso tempo per venire incontro una volta tanto alle richieste ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] alla sua sede di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita di Costantinopoli e al posto di F. fu nominato quel diacono Giovanni che aveva dovuto abbandonare la cattedra di Olivolo ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] ).
La sottomissione rapida e senza condizioni, pur comportando notevoli sacrifici patrimoniali, consentì alla famiglia di rientrare nell'orbita asburgica e l'anno successivo, a Vienna, il L. poté presenziare all'importante accordo fra i duchi ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] -sociale viennese e delle ricerche murriane in Italia. Il Partito popolare trentino, fondato nel 1905, usciva ormai dall'orbita del confessionalismo austriaco, convogliando su di sé consensi più vasti e più laici.
Non per questo però si aveva ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] è forse da vedere il conte di Milano. Costui, simpatizzante di Arduino, nel novembre del 1021 doveva essere entrato nell'orbita dell'arcivescovo, poiché teneva giudizio nel broletto del palazzo arcivescovile (Manaresi, Placiti, II, n. 308). Il 6 dic ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] per l’allontanamento di Pincherle (che pure continuò sino agli anni Quaranta a collaborare a Ricerche religiose) dall’orbita dei discepoli più vicini, assorbito da un mondo che, per l’immanentismo antireligioso che lo dominava, riteneva antitetico ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] .
Nella svolta religiosa e politica seguita all'elevazione al soglio pontificio di Paolo IV, il L. entrò nell'orbita politica del cardinal nipote Carlo Carafa, titolare della legazione di Bologna, che nelle sue iniziali mire antimperiali fece leva ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] da un suo amico deliberatamente rimasto anonimo, la cui figura emergerebbe soltanto in circa diciassette facezie, che gravitava nell'orbita dei mercanti o del notariato di Firenze e che in qualche modo doveva rapportarsi anche con i letterati della ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.