ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] di membri della Chiesa orientale.
Non meno importanti furono le trattative, che., nella speranza di attirare nella sua orbita la Germania, A. tentò di iniziare con Lotario II a Viterbo; esse rimasero, però, senza risultato, perché Innocenzo ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] del suo patrimonio fondiario svolta da abati energici, recuperò via via prosperità, continuando a muoversi nell'orbita dei principi capuani, fautori da tempo di un indirizzo politico decisamente filobizantino, destinato a consolidarsi nei ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] del tutto svuotato: Sigismondo, dando al conte di Savoia il titolo di duca, veniva a collocarlo definitivamente nell'orbita imperiale e lo riconosceva come unico rappresentante della tradizione borgognona. Nel 1424, dopo l'annessione dei territori ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] dei redattori della rivista della Compagnia di Gesù. In tale veste molto si adoperò per riportare la rivista nell'orbita papale (nel recente passato s'erano fatte strada tra i redattori della Civiltà cattolica forti tendenze autonomistiche nei ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] prima volta il denaro "ravennate", una scelta importante che impedì a Bologna e Ferrara di assorbire Ravenna nella propria orbita finanziaria. Anche per quanto concerne l'emissione di moneta, tuttavia, nel tempo si crearono tensioni tra le autorità ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di età più matura; la lettera è conservata in un reliquiario nella sacrestia della cattedrale di S. Zeno.
Nell'orbita dell'influsso savonaroliano si colloca la scelta che il G. fece del sacerdote bolognese Leone Bartolini come suo coadiutore e ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] alla manipolazione artificiosa della locuzione, la nozione di concetto poetico è collocata al di fuori dell’orbita aristotelica del «verosimile», rappresentato piuttosto come un prodotto dell’ingegno, un processo intellettualistico di mimesi ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] , cioè corrispondente al formarsi dell’immagine sulla fovea, è solo di circa 1°, ma la mobilità del bulbo oculare nell’orbita consente la visione distinta entro un angolo di circa 70°; l’angolo di campo complessivo della visione indistinta è di circa ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] - non si può parlare di vere e proprie comunità Valdesi nelle valli. I Valdesi vivono all'ombra e nell'orbita della chiesa cattolica, che essi frequentano simulando per quanto possibile l'esser loro, confortando in privato la loro fede, aiutati ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] il nucleo di una nuova congregazione che avrebbe avuto importanza fondamentale nella storia dell'Ordine benedettino e nella cui orbita sarebbero entrati anche S. Paolo di Roma e più tardi lo stesso cenobio di Montecassino. Tuttavia l'ingresso dei ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.