GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] della clinica oculistica di Torino, pubblicò il suo primo lavoro in tale campo: Contribuzione allo studio dei tumori vascolari dell'orbita, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXX (1882), pp. 382-395. Nel periodo antecedente il ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] nei confronti della Repubblica, decise di rientrare nella città natale (1608); da lì fu attirato a Napoli nell'orbita della sorella Adriana, divenuta nel frattempo famosissima cantatrice, e in quegli anni ospite onorata e ammirata presso la corte ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] a Milano una possibile invasione delle Leghe Grigie, proprio nel momento in cui queste ultime si avviavano a entrare nell'orbita della Spagna. Le istruzioni compilate per il C. l'8 genn. 1639 rispecchiano questa preoccupazione: l'inviato deve innanzi ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] apparve anche il suo primo romanzo, Il cavalier Puccini (Firenze 1877). Tre anni dopo, nella stessa orbita di Carlo Pancrazi – direttore della Gazzetta, divenuto proprietario del quindicinale Cornelia. Rivista letteraria, educativa, dedicata ...
Leggi Tutto
BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] per primo la ricerca degli eosinofili nel sangue per scopi diagnostici nei suoi lavori sull'echinococco dell'orbita (Sull'echinococco della orbita. Contributo alla diagnosi, in Atti d. R. Accad. dei Fisiocritici, s. 4, XVII [19051, pp. 407-422 ...
Leggi Tutto
DE CAESARIS, Luigi
Giuseppe Monaco
Nacque intorno al 1750 a Roma, dove abbracciò la carriera ecclesiastica.
La propensione per l'astronomia e le scienze fisico-matematiche gli procurò la stima di G. [...] dopo la scoperta del pianeta Urano, compiuta da W.. Herschel il 13 marzo 1781, il D. eseguì osservazioni e calcoli sulla sua orbita. Nel 1782 pubblicò in Roma Annunzio del passaggio di Mercurio sotto il Sole del di 12 novembre 1782 calcolato per il ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA da Milano
Camillo Semenzato
Figlio di Domenico, nacque probabilmente a Milano intorno al 1439, e fu attivo come lapicida a Treviso dal 1499 al 1511. Un estimo del 1499 lo rivela abitante [...] . di cui conosciamo solo questa attività trevigiana ci appare, sia come architetto, sia come scultore, strettamente legata all'orbita dei Lombardi, che furono allora largamente attivi in Treviso, e tale anzi da potersi confondere tra le figure minori ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] puramente burocratica del C. come direttore dell'osservatorio astronomico di Torino è la memoria letta il 6 maggio 1787 De l'orbite d'Herschel ou Uranus avec des nouvelles tables pour cette planète (in Mém. de l'Académie Royale des sciences, V [1788 ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] che gli valsero la fama di valente architetto. L'incontro determinante con Madama Reale, ed il conseguente ingresso del C. nell'orbita della corte di Torino, avvenne nel 1638, se si può dar credito ad una lettera che il C. indirizzò alla duchessa ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] . Dopo aver rappresentato la più importante realtà della capitale in quel settore, intorno agli anni Trenta era finita nell'orbita del Vaticano che in essa aveva investito, tramite B. Nogara, parte della somma ricevuta dallo Stato italiano in seguito ...
Leggi Tutto
orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.