CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] a Parigi il 12 luglio 1947 con la partecipazione delle delegazioni di sedici stati (non aderirono i paesi nell'orbita sovietica, mentre non furono invitate Germania e Spagna), con l'obiettivo di esaminare l'offerta di assistenza avanzata dagli ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] , da un lato, riuscì a tessere trame clientelari così efficaci da dividere il fronte "quirinista" e attirare nella sua orbita parte del patriziato basso, e dall'altro seppe abilmente tradurre la strategia conservatrice dei "signori" in un linguaggio ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] ideologici, scopi e modalità completamente nuovi.
Da allora tutta la parte finale dell'esistenza del F. si svolse nell'orbita del Bakunin: legato a lui da una grande intimità, questi lo considerava il più affidabile dei suoi collaboratori italiani ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] che, di conseguenza, non dovrebbe essere inserito nel novero dei pittori. La sua carriera artistica, interamente vissuta nell'orbita paterna, risulta priva di una vena creativa originale. Il catalogo della sua opera comprende una partecipazione alla ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a Milano. A questa data altro non poteva vantare se non la sua provenienza dalla polivalente bottega del Verrocchio, orbitante egli stesso nella sfera filomedicea, ma entro la quale notevole era la capacità di provvedere ai vari problemi posti dalla ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] incarico proseguì le osservazioni, anche con amici e curiosi. A fine anno osservò in Venere fasi che ne provavano l'orbita eliocentrica, lasciando sussistere i soli sistemi di Copernico e Brahe. Egli però le considerò una prova del primo, che iniziò ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Petrarca che, non più vincolato alla politica colonnese o filoangioina, si muove già, pur ancora lontano da Milano, nell’orbita dei Visconti.
A Padova, verso la fine di marzo, era giunto Boccaccio, latore di un’offerta dal Comune di Firenze ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] strettamente musicali: eccolo quindi disgregare l'aria melodica sostituendola con un declamato-arioso, eccolo attirare la coralità nell'orbita inevitabile e congeniale del sinfonismo. Nessuno più di lui, che pure visse al di fuori dell'area culturale ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] G. sono largamente debitori, nella forma, alla più comune poesia profana mediolatina: per esempio la fortuna in G. "rotatur in orbita lune / crescit descrescit in eodem sistere nescit" (edito in Orlandi, 1955, p. 305) sul modello della diffusissima ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] potevano dimostrare appartenere all'Impero. Insomma, il G. prefigurava l'ingresso di tutte le regioni meridionali francesi nell'orbita asburgica, per aprire una via di collegamento fra l'Aragona e l'Italia, dove invece non reputava necessarie ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.