LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] , consigliere della Società italiana carburo di calcio, delle Assicurazioni generali di Venezia, di altre società gravitanti nell'orbita del Credito italiano. Ebbe anche un notevole ruolo sul piano locale, nel 1915 come vicepresidente della Banca ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] unico risultato positivo fu un prestito di 120 milioni di lire che avrebbe consentito l'inserimento della città nell'orbita italiana almeno sul piano finanziario grazie all'introduzione della lira al posto della svalutata moneta ungherese. D'Annunzio ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] Fu infatti inviato nel 1814 a Vienna per perorare la causa della sua città, prossima a rientrare ufficialmente nell'orbita austriaca. Quando poi le regie patenti dell'aprile 1815 non confermarono l'antica provincia di Casalmaggiore, il F., unitamente ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] anni più tardi, l'11 ag. 1956.
Considerata di solito, più per esigenze di classificazione che per reale appartenenza, nell'orbita del verismo, l'opera del C. difficilmente sembra poter rientrare in una linea di tendenza definita. L'adesione ai canoni ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] I, facendo così dell’Italia la terza nazione al mondo, dopo Stati Uniti e Unione Sovietica, ad avere messo in orbita un satellite artificiale.
Terminato il mandato al CNR, nel 1966 fu eletto rettore dell’Università degli studi di Milano, che guidò ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] e non ancora del tutto controllata dal potere centrale di Addis Abeba, il C. intensificò l'opera di attrazione nell'orbita italiana dei capi somali spingendoli a ribellarsi alle autorità etiopiche. A coronamento della sua opera di corruzione, di ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] ], pp. 722-729, con F. Reganati; Sull'importanza diagnostica della puntura esplorativa nelle affezioni neoplastiche dell'occhio e dell'orbita, in Boll. doculistica, XI [1932], pp. 540-553; Sull'istogenesi del glioma della retina, ibid., pp. 767-781 ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] indulgenza, il secondo direttore del giornale era convinto – sempre a detta di Padovani – di «attrarre entro una medesima orbita persone a lui care e simpatiche, ma che per diversi e spesso opposti ideali sono destinate a una inconciliabilità eterna ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] anni della vita di Bonifacio, dopo che il marchese. di Toscana, falliti i suoi progetti, aveva finito col tornare nell'orbita imperiale, rinunciando a sostenere Benedetto IX, e accompagnando nel luglio 1048 a Roma Damaso II. Le due sole precise ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] carbonaresche, stigmatizzando i moti violenti, propugnando nuovi metodi di agitazione legale, tentando in una parola di attrarre nell'orbita del riformismo i partiti estremi. Terminato il viaggio, l'A. ottenne a Torino un'udienza da Carlo Alberto ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.