ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] frequenti intromissioni degli ultimi Carolingi, vennero ora a cessare completamente: al tempo di A., l'Esarcato gravitò nell'orbita del Regnunz Italiae. Eppure, anche sul piano dell'espansione territoriale, il bilancio del regime albericiano ha una ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] indusse però il duca a desistere e a volgere le sue mire contro la vicina Mantova, già da qualche anno staccatasi dall'orbita viscontea. Rotto il 15 luglio lo sbarramento di Borgoforte, le truppe di G. misero a ferro e a fuoco il Serraglio, ponendo ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] B. dimostra agevolmente l'esistenza, ma va ancora oltre, chiedendosi di qual natura può essere il legame tra Sole e corpo orbitante; egli identifica tale forza attrattiva con la gravità esistente anche sulla Terra, e prelude così a Newton, che nel De ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] coniugio" vien "publicato" nel palazzo papale, "recitata", come scrive Baldassare Castiglione alla madre, "la carta" della "procura". Nell'orbita di Giulio II ora il Marchesato. E conseguente il militare del G. per le insegne pontificie già nel corso ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Pompeo Arrigoni e monsignor Paolucci (Baldinucci [1681-1728], III, p. 438), protettori dei toscani a Roma, che gravitavano nell'orbita del pontefice. La decisione di eseguire tutte le opere del ciclo petriano su lavagna fece sì che già nel corso del ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] fondo atlantica e centrista, di cui era stato antesignano contro lo stesso Pacciardi: indicò il rischio della caduta nell'orbita sovietica e in un totalitarismo di sinistra, e si pronunciò a favore dell'energica politica di ordine pubblico perseguita ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] sua ricerca stilistica.
Lazzaro, figlio di Giuseppe e di Maria Antonini, nacque ad Ascoli nel 1694. Cresciuto nell'orbita della professione paterna, assai precocemente il suo nome, in qualità di aiuto, è associato a importanti cantieri ascolani. Nel ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , che il F., una volta divenuto genero del futuro re, avrebbe dovuto ereditare dal padre e porre finalmente nella loro orbita.
La conclusione della guerra contro la Lega di Smalcalda, nell'aprile 1547, sciolse il papa dagli obblighi dell'alleanza ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] fasciste, si costituiva un nuovo consiglio di amministrazione presieduto da E. Corradini e il quotidiano del B. entrava nell'orbita fascista con la direzione di V. Gayda.
Il B. si ritirò dall'attività giornalistica e visse appartato prevalentemente ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] l'intenzione di fondare a Roma un Collegio di studi per giovani greci.
A Roma il L. iniziò a gravitare nell'orbita di Angelo Colocci e strinse grande amicizia con Gian Giorgio Trissino. Come suggerisce A. Pontani (Per la biografia…, p. 421), lo ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.