PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] decreto ministeriale del 31 ottobre 1939 era stato trasferito sulla stessa cattedra dell’Università di Pisa, entrando definitivamente nell’orbita di Giuseppe Bottai che vi aveva annesso la Scuola superiore di scienze corporative e l’Archivio di studi ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] appunti scritti sui fogli dallo stesso Petrarca.
Dall'inizio del 1399 il L. si allontanò per qualche tempo dall'orbita padovana perché chiamato a coprire la carica di vicario del principe-vescovo di Trento Giorgio da Liechtenstein. Tornò nella città ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] d'ore, in Renaissance studies in honor of C.H. Smyth, Florence 1985, 2, pp. 237-252; Id., Note su artisti nell'orbita dei primi Medici…, in Studi medievali, XXVI (1985), pp. 435-482; A. Padoa Rizzo, Pittori e miniatori a Firenze nel Quattrocento, in ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] nipote minorenne. Solo la maggiore età di Ottone III (995) e gli screzi con questo, cresciuto in gran parte nell'orbita materna, parvero segnare il definitivo allontanamento di A. dalla politica: fu allora che ella si trasferì nel monastero di Selz ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] formulazione lata, laddove il vero scopo della puntata mantovana del frate era quello di arginare il totale assorbimento nell'orbita francese di F., di cui s'andava dicendo stesse svendendo alla Francia il Ducato, impegnandosi addirittura a non avere ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , temute soprattutto nell'Esarcato. Forse intorno al 760 effettuò una spedizione contro il ducato di Venezia, rimasto nell'orbita imperiale, catturando il figlio del doge Mauricione. Agli inizi del 760 si impegnava dinanzi ad inviati del re franco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] . Solo sotto questo aspetto, però, giacché troppo forte era la sua personalità di giurista perché egli rimanesse nell’orbita del maestro, dalla cui influenza si affrancò praticamente da subito, al di là di un’inevitabile condivisione iniziale di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] che nel 1895 aveva colpito a morte un altro deputato "trasformista", L. Ferrari.
Pur senza Crispi il F. era tornato in orbita governativa. È vero che molti, anche tra gli amici, ormai criticavano i suoi eccessi di spregiudicatezza, ma il F. si ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] Croce di San Gimignano che le è stilisticamente molto vicina e che, eseguita per un centro appartenente all'orbita culturale senese, dovrebbe risalire al soggiorno del pittore in quest'ultima città. Particolari morfologici simili, con una carica ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] il nucleo di una nuova congregazione che avrebbe avuto importanza fondamentale nella storia dell'Ordine benedettino e nella cui orbita sarebbero entrati anche S. Paolo di Roma e più tardi lo stesso cenobio di Montecassino. Tuttavia l'ingresso dei ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.