GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di età più matura; la lettera è conservata in un reliquiario nella sacrestia della cattedrale di S. Zeno.
Nell'orbita dell'influsso savonaroliano si colloca la scelta che il G. fece del sacerdote bolognese Leone Bartolini come suo coadiutore e ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] crollo di vaste proporzioni di gran parte dell'apparato industriale e bancario. Anche la Società Terni, gravitante nell'orbita degli interessi industriali e bancari che facevano capo alla Banca Commerciale - la quale possedeva la grande maggioranza ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] al conservatorio di S. Cecilia in Roma.
Gentiluomo riservato, con un leggero sorriso scettico e il monocolo incastonato nell'orbita dell'occhio destro, Cesarino fu un modesto e un appartato che non seppe mai gestire la propria popolarità; fu ritenuto ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] da fuoco del capo, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, LXXIX [1916], pp. 278-294; Tumore misto dell'orbita, in Arch ital. di chirurgia, VI [1922], pp. 333-346), divennero la sua chirurgia di elezione.
Egli studiava attentamente le varie ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] patti risultò il fatto che il C., pur non rompendo né con i Perugini né con i Fiorentini, entrò sempre più nell'orbita di Siena alla quale, nel febbraio del 1360, finì con l'accomandarsi per 35 anni. Nella lega quadriennale stipulata a Staggia tra ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] alla manipolazione artificiosa della locuzione, la nozione di concetto poetico è collocata al di fuori dell’orbita aristotelica del «verosimile», rappresentato piuttosto come un prodotto dell’ingegno, un processo intellettualistico di mimesi ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] nella storia della laude e permettono di poter includere senz'altro anche l'A. tra i musicisti gravitanti nell'orbita dell'oratorio filippino della Vallicella.
Poche sono le raccolte di musica profana dell'A., tuttavia molti suoi madrigali e ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] Arcaini. Nel 1984 lasciò l'ABI e continuò sino al 1986 a presiedere la Meie Assicurazioni, compagnia gravitante nell'orbita IRI.
Al di fuori dell'area delle partecipazioni statali, ricoprì la carica di presidente della Banca provinciale lombarda nel ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] favorevole in quanto il papa aveva necessità, per sé e per gli alleati veneti e fiorentini, di mantenere nell'orbita antiviscontea il gruppo dirigente della città felsinea. Anche il F. trasse giovamento dalla benevolenza del pontefice che lo incluse ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] aveva avuto da Vercelli e nel suo territorio (ibid., n. 586, col. 909). Si può poi supporre che sia rimasto nell'orbita della città in posizione politica subordinata; nell'aprile 1190 figura ancora in un accordo tra Vercelli e i signori di Bornato ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.