CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] insegnò storia, dapprima nel liceo di Castellammare di Stabia, poi nel R. Collegio militare della Nunziatella di Napoli. Entrò nell'orbita crociana: in una pagina autobiografica (Cultura e politica a Napoli, pp. 10 ss.), il C. ricorda come sino dal ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] fino a tutta la prima metà del Seicento, l'attività del F., che fu soprattutto plasticatore, si colloca nell'orbita dell'accademia carraccesca e spesso npercorre gli stessi luoghi in cui lavorarono Ludovico, Agostino ed Annibale.
Nel 1588 il F ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] vi sono tracce di opere sue.
Dalle opere che gli sono attribuite cm certezza, si può pensare che, pur operando nell'orbita del fratello, non ne avesse né restro né la finezza tecnica. Perduta la maggior parte delle sculture di S. Alessandro (restano ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] L'arciduca Francesco si trasferì nel luglio 1813 a Zante, tentando di continuare la sua ambiziosa politica nell'orbita inglese. Suscitò comprensibili diffidenze e lanciò quindi proclami in nome dell'imperatore, incitando alla rivolta Dalmati e Croati ...
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Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] d'Asia: con queste due ultime leggi egli mirò a sollevare l'ordine equestre e ad attirarlo nella propria orbita politica, servendosene come strumento nella lotta contro l'aristocrazia. Per guadagnare una fedele massa di cittadini e per risolvere ...
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Parmitano, Luca. – Militare e astronauta italiano (n. Paternò 1976). Laureatosi in Scienze politiche nel 1999 presso l'Università di Napoli Federico II, l’anno successivo ha ottenuto la laurea magistrale [...] la seconda fase di permanenza il ruolo di comandante, e facendo ritorno nel febbraio 2020, dopo 201 giorni trascorsi in orbita e 4 attività extraveicolari. Nel 2022 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] eletto segretario generale. Con l'avvento del G. la CIL, dopo un periodo di relativa autonomia, "entrò decisamente nell'orbita del gruppo dirigente sturziano" e vide restringersi la propria libertà di manovra rispetto al PPI (Rossi, p. 143).
Negli ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] la medesima occasione. Il C., nonostante questa collaborazione e il reciproco rapporto di stima e amicizia, non entrò nell'orbita del Cattaneo; così come, pur conoscendone il pensiero ed ammirandone molti aspetti, non divenne seguace di G. Mazzini ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] cura di G. Rizzo), fu ammesso nell'Accademia degli Umoristi (presentato da Giulio Cesare Stella), ed entrò così nell'orbita della poesia di Giambattista Marino, largamente conosciuta negli anni napoletani.
Il clamoroso ritorno di Marino da Parigi fu ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] morte di questo nel 1602, aggregato alla bottega di Giovanluigi Valesio, accanto al più modesto Andrea Salmincio e nell'orbita dell'Accademia dei Mirandola. E datata 1602, effettivamente, è la stampa con S. Gerolamo che abbraccia il Crocifisso (idid ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.